Pensioni d’oro, depositato il ricorso al Tar

Il Movimento 5 Stelle all’attacco del presidente del Consiglio regionale Moltrer: «La riforma dev’essere della giunta»



TRENTO. Come annunciato, i grillini del Trentino Alto Adige hanno depositato il ricorso al Tribunale amministrativo regionale sui vitalizi. L'avevano deciso dopo il diniego del presidente del Consiglio regionale, Diego Moltrer,in merito all'annullamento d'ufficio della riforma sui vitalizi dei consiglieri regionali. E lo hanno fatto in un giorno in cui Moltrer ha nuovamente riunito l'Ufficio di presidenza per tirare le fila della proposta di riforma sui vitalizi milionari degli ex consiglieri regionali- A parlarne del ricorso, in una conferenza stampa a Trento, sono stati i consiglieri trentini Manuela Bottamedi, Filippo Degasperi e l'altoatesino Paul Koellesperger.

«Il 3 aprile scorso - hanno affermato - abbiamo depositato nella mani del presidente Moltrer la nostra istanza di annullamento della riforma sui vitalizi, in base a una verificata assenza di legittimità della riforma rispetto all'articolo 44 dello Statuto di autonomia, che definisce la Giunta e non l'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale l'organo ammesso a legiferare». «Un altro importante elemento del ricorso - hanno auspicato - è la possibile istanza cautelare sospensiva, nel caso in cui il Tar lo accogliesse, per chiedere l'immediata restituzione di tutti gli anticipi erogati precedentemente in attesa del giudizio del Tribunale». Il Tar, a detta di Bottamedi, dovrebbe prendere in esame il ricorso nella seduta del 12 giugno prossimo.













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