Dominik Paris regala la prima medaglia italiana ai Mondiali di sci alpino. Sulla pista di Schladming l’azzurro, con il tempo di 2’01’’78, ha conquistato l’argento nella discesa, chiudendo alle spalle del norvegese Aksel Lund Svindal (2’01’’32) che porta a casa l’oro. Sul gradino più basso del podio il francese David Poisson (2’02’’9), medaglia di bronzo. Più indietro gli altri azzurri: 12esimo Peter Fill , 14esimo Christof Innerhofer , 16esimo Werner Heel

Arriva la prima medaglia per l’Italia nei Mondiali di Schladming. Il merito è di un fantastico Dominik Paris, argento dietro all’imprendibile Aksel Lund Svindal grazie ad una prova di assoluta classe che arriva a coronare una stagione indimenticabile che ha regalato a 24enne forestale della Val d’Ultimo anche le due vittorie su piste sacre come Bormio e Kitzbuehel. L’azzurro è stato bravo a reggere la pressione di una vigilia che lo vedeva fra i logici favoriti per il successo conclusivo ed è stato l’unico del lotto dei partecipanti a rimanere a contatto con il fuoriclasse norvegese per l’intero tracciato. La sua prova è stata ulteriormente impreziosita da un’abile correzione nella difficile parte conclusiva di un errore che avrebbe potuto comprometterne il piazzamento. Con questa medaglia, l’Italia torna sul secondo gradino più alto del podio in una discesa iridata a distanza di 17 anni dall’argento di Kristian Ghedina a Sierra Nevada nel 1996. Svindal festeggia invece l’ottava medaglia della carriera, la quinta più pregiata che arriva sei anni dopo la vittoria nella discesa di Are del 2007. Completa il podio il francese David Poisson a 97 centesimi, mentre l’Austria è la grande sconfitta di giornata, con Klaus Kroell quarto al traguardo e gli altri fuori dai dieci.