Parco Adamello Brenta: 40 progetti da realizzare 

Stasera a Tione si rinnova la Carta Europea del Turismo Sostenibile che certifica la buona gestione delle aree protette. Gli interventi da svolgere in cinque anni



TIONE. Coniugare l’ecologia con lo sviluppo turistico del territorio. Il Parco Adamello Brenta ci crede e per questo stasera, a Tione, rinnoverà la Carta Europea del Turismo Sostenibile, presentando ben 40 progetti volti al miglioramento del rapporto turismo/natura, con l’impegno di realizzarli tutti nel corso dei prossimi cinque anni.

L’evento si terrà stasera nella Sala Sette Pievi della Comunità delle Giudicarie, che a partire dalle 20.30 ospiterà il forum plenario conclusivo del percorso partecipato condotto dal Parco Naturale Adamello Brenta. Focus della serata il rinnovo della Carta Europea del Turismo Sostenibile (Cets), una certificazione pensata per migliorare la gestione delle aree protette nell’ottica del turismo sostenibile. La Cets viene rilasciata dalla Europac Federation e il Parco la detiene dal 2006. La procedura di rinnovo prevede la condivisione e la messa in pratica delle strategie di sviluppo turistico assieme al territorio, sviluppando rapporti ed occasioni di crescita turistica con altri enti. Negli ultimi dodici anni, grazie alla Cets, il Parco Adamello Brenta è riuscito a far nascere iniziative importanti come il percorso intitolato “Dolomiti di Brenta Bike” e quello “Dolomiti di Brenta Trek”, oppure la certificazione “Qualità Parco” per valorizzare le strutture ricettive che mettono in pratica modalità gestionali il meno possibile impattanti.

Il percorso partecipato si è composto di tre specifici forum territoriali, uno dedicato a ciascuna delle aree cardine del Parco. Vi hanno partecipato soprattutto gli amministratori locali ma anche Asuc, i gestori degli impianti di risalita e i rappresentanti di Apt e Pro Loco.

Si è partiti con la Val di Non, nell’incontro tenuto a Tuenno il 20 marzo. Il 9 aprile è stata la volta di Altopiano della Paganella e delle Giudicarie Esteriori, i cui operatori si sono riuniti a Dorsino. A chiudere la Val di Sole, la Val Rendena, le Giudicarie Centrali e la Val del Chiese che hanno svolto il loro forum l’11 aprile a Carisolo. I tavoli di lavoro hanno prodotto 40 progetti suddivisi per temi. Rapporto turismo-agricoltura-artigianato, valorizzazione del patrimonio architettonico pubblico e valorizzazione/tutela dell’ambiente rurale-naturale. Da queste 40 iniziative si svilupperà la strategia turistica 2018-2023 del Parco, che le presenterà stasera in anteprima a Tione, dove i 18 soggetti coinvolti nel percorso partecipato sottoscriveranno il piano d'azione per la loro realizzazione e cofinanziamento. (s.m.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano