Palazzo di giustizia, Mariuccia Vivaldi pensionata col sorriso 

TRENTO. Festa di pensionamento in grande stile ieri a palazzo di giustizia per la sempre sorridente Mariuccia Vivaldi che ha salutato i colleghi dopo quasi un trentennio di lavoro assieme.Dal 1990...



TRENTO. Festa di pensionamento in grande stile ieri a palazzo di giustizia per la sempre sorridente Mariuccia Vivaldi che ha salutato i colleghi dopo quasi un trentennio di lavoro assieme.

Dal 1990 nell’amministrazione della giustizia dopo un periodo in Provveditorato, Vivaldi è stata a lungo cancelliera dell’ufficio Gip-Gup - un ufficio dal ruolo nevralgico che si occupa di misure cautelari, arresti, interrogatori e altro - anche ai tempi di Mani Pulite, un’epoca entrata negli articoli di cronaca ma anche nei libri di storia sia a livello nazionale che locale.

Mariuccia ha vissuto diverse stagioni in questo delicato ruolo, sotto la guida nell’ordine dei giudici La Ganga, Ancona, Benini, Miori e Forlenza, dimostrando grande professionalità, carattere e - qualità che non guastano mai - umanità e simpatia.

Da due anni in forza alla Procura generale, da pensionata potrà dedicarsi alla sua passione - i viaggi («ma al caldo», sorride) - e l’impegno nel volontariato, al quale già dedica da tempo molte delle sue energie nell’associazione Arpa di Lecco (da vent’anni porta generi di prima necessità alle popolazioni bisognose della Bosnia).

A salutarla e a brindare con lei ieri anche il procuratore capo Marco Gallina, il presidente del tribunale Guglielmo Avolio e il procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'Appello Giovanni Ilarda, oltre ad Anita Pisani in rappresentanza dell’Ordine degli avvocati.













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