Ospedale di Mezzolombardo evacuatoDellai: "Subito pensare al futuro"

Il sindaco Helfer: "In gioco le necessità di 35 mila persone"



TRENTO. "Apriremo da subito un tavolo di confronto comune con le autorità locali e la comunità di Mezzolombardo per decidere nelle prossime settimane quale sarà il futuro di questo polo sanitario nel contesto più generale della salute in Trentino". Lo ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, dopo la firma dell'ordinanza di sgombero dell'ospedale di Mezzolombardo per rischi statici. "Il polo ospedaliero deve restare a Mezzolombardo", ha aggiunto l'assessore alla Salute Ugo Rossi secondo il quale ora è il momento di gestire l'emergenza. "Sono stata avvisata ieri sera _ ha detto il sindaco di Mezzolombardo Anna Maria Helfer _ e da subito abbiamo iniziato ad analizzare la situazione per le sue conseguenze nell'immediato presente ma proiettandoci anche nel futuro, considerato che la popolazione della Piana Rotaliana che fa riferimento alla struttura è di circa 35.000 persone". "Sappiamo che ci sarà qualche disagio da sopportare, ma la sicurezza dei pazienti e del personale che lavora nell'ospedale richiedeva di intervenire con la massima tempestivita. Intanto cercheremo di reggere di fronte a questa situazione critica", ha aggiunto Helfer.













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