Nuovi ammortizzatori entro l’estate

Avviato il tavolo tra Provincia e parti sociali per attuare la delega Fornero



TRENTO. L’obiettivo è fare presto, arrivando ad un nuovo impianto degli ammortizzatori sociali entro l’estate, coinvolgendo anche l’Inps. Ieri si è insediato il tavolo tra la Provincia e le parti sociali per l’attuazione della delega Fornero, per la quale Piazza Dante ha messo a disposizione 10 milioni di euro. Il presidente Alberto Pacher ieri ha introdotto il confronto dicendo che occorre fare una scelta di fondo, tra l’estensione degli ammortizzatori e il rafforzamento di quelli attuali. I sindacati, da parte loro, hanno ribadito che oggi sono due le categorie senza protezione in caso di perdita del posto di lavoro: i lavoratori autonomi e i lavoratori delle imprese sotto i 15 dipendenti (in caso di sospensione dell’attività per crisi di mercato). Occorrerà poi rafforzare le tutele in particolare per chi oggi ha contratti discontinui.

Rispondendo alle perplessità manifestate dall’Associazione albergatori, i sindacati hanno confermato che la delega non dovrà essere un potenziamento dei risarcimenti ma un tassello per favorire crescita e sviluppo in vista di una ristrutturazione del mercato del lavoro: un sistema di flexecurity con tutele sociali per chi passa nel corso della vita da un lavoro ad un altro.

Per arrivare al varo della riforma ieri sono stati costituiti quattro gruppi di lavoro: sulla sostenibilità finanziaria della riforma, sul reddito di attivazione per i disoccupati nella ricerca di una nuova occupazione, sul reddito di continuità per i lavoratori in cassa integrazione, infine sulle questioni previdenziali. (ch.be.)













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