riva del garda

Notte di Fiaba tra fuochi e solidarietà

Un’ora di stop per gli eventi e la decisione di devolvere una quota alle vittime del terremoto. Prima dei fuochi, le campane


di Leonardo Omezzolli


RIVA. Una Notte di Fiaba che nella sua serata principe, quella dello spettacolo pirotecnico ha registrato il tutto esaurito con i posteggi, sparsi sul territorio rivano, al completo già prima delle 18. Spettacolo di fuochi artificiali che ha incollato col naso all’insù decine di migliaia di persone e che è riuscito a non dimenticare la tragedia delle vittime del terremoto che ha sconvolto il centro Italia. Giornata di lutto nazionale che il Comitato manifestazini rivane ha voluto sposare con due iniziative.

Notte di Fiaba da tutto esaurito

Riva del Garda, lo spettacolo pirotecnico di sabato sera ha attirato sulle rive del lago decine di migliaia di persone, fra trentini e turisti (fotoservizio Fabio Galas)

È stato imposto lo stop alle attività dalle 11.30 alle 12.30 in contemporanea dei funerali solenni e successivamente, proprio in concomitanza con l’inizio dello spettacolo pirotecnico, si è deciso di sensibilizzare il folto pubblico con un messaggio di solidarietà. Dopo i due botti di richiamo, preludio dell’artistico gioco di luci si è deciso di liberare nell’aere un centinaio di palloncini bianchi mentre in contemporanea, per due minuti, la Renga, la campana di bronzo della torre Apponale ha battuto i suoi pesanti e profondi rintocchi. Poi magia di luci per tutti e la gioia della festa.

Una gioia che si è protratta lungo tutta la giornata con Riva invasa da locali e turisti come mai si è registrato prima di quest’anno, complice, con ogni probabilità, l’aumento di afflusso turistico evidenziato dalla stessa Apt. Successo che trova conferme anche in piccoli successi come la completa vendita dei biglietti del Viaggio nella Fiaba. Un euro del costo di questi biglietti sarà devoluto ai terremotati.

Durante la giornata si è giocato scherzato e partecipato a un’innumerevole serie di spettacoli e laboratori. Grazie all'associazione Cuochi Trentini i più piccoli hanno potuto imparare a realizzare con le proprie mani prelibati biscotti di pasta frolla speziati in chiave orientale secondo il tema di Aladino e la lampada magica. Notte di Fiaba che è riuscita a spostarsi dal centro storico grazie alla sinergia con Blue Garde e la Libreria Colibrì che ha organizzato letture animate, trucco e travestimento per tutto l’arco del pomeriggio.

Per i più grandi invece il divertimento ha avuto inizio alle 18 in piazza della costituzione dove ci si è potuti cimentare in una serie di balli country, western, latino, caraibico, liscio e anni ‘60 in compagnia della scuola Iron Boots Italian Line Dancers del maestro Nicola Galas. Tutti a cenare in viale Roma con i furgoncini colorati e bizzarri dell’ street food. Tigelle, arrosticini, kebab gourmet, baccalà fritto, gnocchi, panini con gamberi e curry. Un successo su tutti i fronti che si chiuderà domani sera con la rappresentazione di quella che sarà la fiaba del prossimo anno.













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