Meteo, arriva la bomba di calore

Dopo un luglio freddo e piovoso, previsti per sabato 35 gradi e tanta afa


Alessandro Maranesi


TRENTO. Un'estate del genere, squassata da frequenti grandinate a giugno e temperature di 5 gradi al di sotto della media a luglio, non se l'aspettava nessuno. Ma finalmente nel weekend le cose sono destinate a cambiare: è attesa infatti una vera e propria bomba di calore in tutto il Trentino, con temperature che toccheranno i 35 gradi e l'afa alle stelle.

Del resto, che quest'estate si sia dimostrata finora crudele con chi grazie al sole si diverte (gitanti e turisti) o ci vive (agricoltori e operatori turistici), lo hanno visto tutti la mattina di Ferragosto, con le piogge che hanno inondato l'intero territorio provinciale e lasciato a bocca asciutta chi si aspettava un gran via vai di visitatori. Che sono stati inseguiti invece fino a metà giornata dalla nuvoletta di fantozziana memoria e un tempo da lupi.

Ora però siamo alla svolta, per quanto tardiva: Meteotrentino infatti prevede già per oggi cielo sereno o poco nuvoloso e soprattutto temperature che, finalmente, supereranno quota 30 gradi. Saranno 32, in particolare, quelli previsti in fondo valle ma anche in quota, con 19 gradi a 2mila metri, non si starà certo male.

Poi una vera e propria escalation, una bomba di calore che si gonfierà ogni giorno di più invadendo tutto il nostro territorio. L'apice sarà raggiunto sabato, con 35 gradi nelle ore centrali della giornata. Oltretutto il caldo sarà anche afoso e per questo particolarmente fastidioso, con un indice di calore altissimo, tanto più se si considera che si tratterà di uno sbalzo termico notevole, visto che in molte valli fino a pochi giorni fa pareva di essere in autunno o quasi.

Se sabato, al momento, si prevede il record massimo di caldo di questa bizzarra estate, già domani chi potrà si prepari comunque a tenere al massimo i climatizzatori: le colonnine di mercurio segneranno infatti i 33 gradi, inframezzati solo da qualche rovescio in montagna.

Insomma, la tanto attesa alta pressione africana è finalmente arrivata e si preannuncia anche stabile: infatti gli esperti di Meteotrentino prevedono gran caldo anche dopo sabato, con buona pace dei ghiacciai, destinati a tornare a soffrire e a rischiare la loro stessa esistenza dopo questi mesi di tranquillità. Domenica, in particolare, lo zero termico dovrebbe posizionarsi addirittura a 4 mila 900 metri, mentre a valle si continuerà a boccheggiare.

Ma oltre a sudare, forse, finalmente qualcuno sorriderà. Ad esempio i gestori dei rifugi, che dopo una stagione da incubo anche a causa dei tanti allarme maltempo, potranno recuperare almeno in parte forse una parte degli introiti mancati.













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