Mercatini chiusi dall’arrivo delle Befane

La tradizionale festa organizzata dalla «Contrada Taliana» ha chiuso con musica, divertimento e doni le iniziative natalizie


di Fernando Valcanover


PERGINE. Una ventina di Befane con i caratteristici costumi multicolori che le contraddistinguono, guidate dal Gran Spazzacamino e accompagnate dalla Bifolk Band, hanno portato allegria, divertimento e una nota di colore nel circuito dei Mercatini di Natale. Una proposta ideata dall’associazione Contrada Taliana, che da un paio di anni è diventata manifestazione di chiusura dei mercatini, completata in piazza Municipio con la consegna della chiave di Pergine da parte di Luigi Ochner, coordinatore del comitato Mercatini di Natale e presidente del Copi, al presidente di Noi Oratori, Mario Fruet. Un gesto che conferma il legame e la continuità tra i Mercatini, sostenuti dal Comune, rappresentato nell’occasione dalla vicesindaco Daniela Casagrande e dall’assessore Sergio Paoli, e l’organizzazione del Carnevale dell’Oratorio Don Bosco, presente anche il vicario parrocchiale don Paolo Vigolani.

Sul palco allestito in piazza ai piedi dell’albero, circondati dalle befane, sono intervenuti a sottolineare la chiusura dei Mercatini - Perzenland, la vicesindaco Casagrande, l’assessore Paoli, il vicario don Paolo, il presidente Fruet, Paolo Stefani, Giorgio Mariotti per Contrada Taliana. Ochner, ma anche l’assessore Paoli hanno giudicato positivamente questa quarta edizione dei mercatini, promettendo un rinnovato impegno per la quinta edizione. Sul Carnevale dell’Oratorio 2014, don Paolo ha annunciato che sarà a tema libero e in rete, nel senso che quest’anno parteciperanno alla grande sfilata anche gli oratori parrocchiali di Levico e Caldonazzo.

Conclusa la cerimonia, la giornata delle Befane di Contrada Taliana è proseguita con le ultime tappe del tour tra le casette dei mercatini, creando un po’ ovunque folti capannelli di pubblico, per la gioia dei bambini ai quali le “signore” dei regali distribuivano sacchettini contenenti pan dolce. Ritornate in Contrada, hanno iniziato la raccolta delle calze, circa 80, appese alle finestre, portoni e balconi, colmando il cesto che trascinavano su una slitta, raggiungendo infine la sala museo della Banda Sociale, dove le calze contenenti delle sorprese, sono state estratte a sorte tra i bambini presenti.













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