Medie, lavori da finire entro il prossimo ottobre

Borgo, l’intervento per l’adeguamento antisismico e statico prevede quattro fasi Si parte dall’ala nord, poi si passa al seminterrato con spostamenti delle aule


di Marika Caumo


BORGO. Sono cominciati lunedì i lavori di adeguamento strutturale e verifica antisismica della parte vecchia della scuola media. Cantiere che proseguirà per otto mesi, fino ad ottobre. «E' un opera delicata in quanto si lavora nella scuola con i bambini dentro. La questione sicurezza è fondamentale e per questo abbiamo dovuto scandire bene tutte le fasi», spiega il vicesindaco Gianfranco Schraffl, ricordando che sui tre piani si lavora con percorsi a blocchi, per garantire le vie di fuga. Questo comporta un rallentamento dei tempi in quanto man mano che i lavori procedono bisogna svuotare e spostare aule e ragazzi in altri locali.

L'intervento, affidato alla Boccher Luciano srl di Borgo per 997.421 euro, è stato progettato dall'ingegnere Franco Decaminada. Direttore lavori è l'ingegnere Stefano Voltolini, direttore tecnico dell'impresa il geometra Simone Boccher, responsabile lavori l'architetto Flavio Carli dell'ufficio tecnico comunale e coordinatore della sicurezza il geometra Franco Battisti.

«È un intervento più leggero rispetto al primo lotto», continua Schraffl, ricordando come i lavori, conclusi, della parte più recente della scuola, abbiano richiesto più tempo e risorse di quelle inizialmente previste in quanto sono emersi problemi strutturali ed impiantistici, che vanno ricondotti all'azienda siciliana che negli anni '80 realizzò l'ampliamento delle medie. «Problemi che non dovremmo trovare nella parte vecchia, costruita negli anni '60. Da una analisi fatta si dovrà intervenire su alcuni nodi deboli individuati nella statica della struttura, che andranno rinforzati», aggiunge il vicesindaco. Ecco quindi predisposto un cronoprogramma, suddiviso in 4 fasi, che ha trovato l'ok della dirigenza della scuola. In marzo ed aprile saranno interessate le sei aule a nord verso piazzale Bludenz (tre al piano rialzato e tre al primo piano), e una parte dell'ingresso. I ragazzi saranno spostati nella parte nuova della scuola, al posto dei laboratori e delle aule speciali. La seconda fase (maggio-giugno) tocca parte del seminterrato verso via Spagolla, con il corridoio e due blocchi servizi, tre aule a sud del primo piano e tutta la parte di primo piano su Via Spagolla. Necessario sarà rispettare i tempi in quanto tra luglio e metà settembre, quando ci sono le vacanze, si interverrà nel seminterrato, su mensa e cucina. Per gli uffici del piano rialzato, operativi anche d'estate, sono previste due sottofasi: prima si lavorerà alla presidenza dove successivamente si trasferiranno pc e armadi, per consentire di intervenire sul resto degli uffici, oltre all'altra metà dell'ingresso. Infine ad ottobre ci sarà la sistemazione degli esterni.

Rimane il problema auditorium, che per ora è impraticabile, a causa dei problemi di staticità. Inserito nel 1°lotto, non si è riusciti a mettervi mano causa l'esaurimento dei fondi. Per sistemarlo servono 40-50mila euro che si conta di risparmiare in questa seconda fase













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