il blitz

Meccanico evasore totale: macchine confiscate

Un cinquantenne della Valsugana lavorava del tutto in nero, ma la Finanza lo ha scoperto. Tutte le apparecchiature sono state vendute all’asta



TRENTO. Da un paio d’anni aveva deciso che non pagare le tasse era più conveniente. Così il titolare cinquantenne di un’officina meccanica di un paese della bassa Valsugana aveva cancellato la partita Iva. Però continuava a lavorare come prima. Solo che lo faceva completamente in nero diventando un evasore totale. La Guardia di Finanza, però, ha avuto le prime segnalazioni e ha deciso di approfondire. Così le fiamme gialle sono andate in borghese a verificare di persona. Hanno visto che l’officina lavorava come prima. Si trattava di un’officina dotata anche di un reparto carrozzeria e di un reparto gomme. Tutto in nero però. I finanzieri hanno verificato che l’uomo lavorava a tempo pieno, ma non pagava un euro di tasse. Poi hanno visto che si era cancellato dal registro Iva e dalla Camera di Commercio. Così è partita la segnalazione amministrativa proprio alla Camera di Commercio competente in questi casi dal momento che l’evasione fiscale non era tale da costituire reato.

La Camera di Commercio sulla base della relazione della Finanza ha disposto il sequestro di tutti i macchinari dell’officina. Si trattava di apparecchiature del valore di alcune decine di migliaia di euro. Infatti, il meccanico aveva due ponti, tutte le macchine per l’equilibratura delle gomme e altre apparecchiature. Ai finanzieri ha cercato di dire che quella era solo un’attività part-time, ma le fiamme gialle avevano verificato che, in realtà la sua era un’attività a tempo pieno e che svolgeva come se fosse il suo lavoro. Così, la Camera di Commercio ha disposto prima il sequestro di tutti i macchinari e poi la confisca. Si tratta del primo caso in Trentino in cui sono state applicate queste misure drastiche.

Dopo la confisca, le apparecchiature dell’officina sono finite all’asta e sono già state vendute. Così il meccanico ha ricevuto un danno ingente dal non aver pagato le tasse. Per lui si profilano anche guai di natura penale. Infatti l’Appa ha inviato la segnalazione in Procura perché non smaltiva i rifiuti come gli olii esausti seguendo le norme.













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