TRENTO. ''Lucca'', una poesia di Ungaretti per l'analisi del testo; per il saggio breve ''Amore, odio, passione'' con brani di Verga, D'Annunzio e Svevo. Tra i documenti proposti agli studenti ci sono tre dipinti "Il bacio" di Klimt, "Ettore e Andromaca" di De Chirico e "Gli amanti " di Pablo Picasso. Nell'ambito socio-economico ''Siamo quello che mangiamo?''; nell'ambito scientifico tema su Enrico Fermi; per l'ambito storico ''Destra e sinistra'': come spunti sono state offerte frasi di Norberto Bobbio, Marcello Veneziani, Giampiero Carocci e Angelo Panebianco. Per il tema storico una frase de 'Il Secolo breve', il famoso saggio dello storico inglese di formazione marxista, Eric Hobsbawm e la richiesta ai ragazzi di analizzare gli Anni '70; e infine ''Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti'': partendo da questa frase di Andy Warhol si chiede ai candidati di analizzare il valore assegnato alla fama effimera nella società odierna. Questi i temi per la prova di italiano

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Il giorno degli esami per i 3.775 maturandi trentini è arrivato. Stamattina, infatti, si torna sui banchi per la prima prova scritta: il tema d'italiano. Sul web impazza il tototema e intanto, nelle linee guida inviate ai presidenti di commissione, l'ispettore provinciale Crescenzo Latino ha invitato gli stessi ad essere «più coraggiosi» e dare la lode a chi se la merita.

Il tema della lode fa sempre discutere. L'anno scorso il ministro Gelmini invitò - in modo più o meno esplicito - i docenti ad essere più severi per risparmiare sui premi che vengono attribuiti agli studenti eccellenti (un bonus di circa 500 euro). Quest'anno dall'ispettore provinciale per la maturità, Crescenzo Latino, arriva un messaggio opposto. Nelle linee guida inviate a tutti i presidenti di commissione (pubblicate su vivoscuola.it) dopo aver specificato i requisiti necessari per ottenerla sottolinea che assegnare la lode «non è un obbligo», ma invita chiaramente ad essere «più coraggiosi».

Nel 2009 e nel 2010 gli studenti trentini che hanno conquistato la lode sono stati 16 (lo 0,5%) «molto al di sotto della media nazionale e di quella del Nord», scrive ancora Latino. Insomma, ai presidenti di commissione si chiede di premiare gli studenti eccellenti, dando la lode a chi se la merita. Questo comporterà una manica più larga generalizzata in sede di giudizio? Difficile dirlo. Certo se lo augurano gli studenti che sono in fibrillazione in vista della prima prova scritta, il tema d'italiano, e sul web impazza il toto-titoli.

Molti ragazzi puntano sugli aiuti: due studenti su tre contano di copiare da qualche compagno, ma solo uno su quattro è disposto a far copiare. Solo il 13% dice che sfrutterà iPhone o smartphone per copiare. Se si viene beccati, la bocciatura è sicura.

La seconda prova si svolgerà giovedì: matematica allo scientifico, latino al classico, lingua straniera al linguistico, pedagogia al pedagogico e disegno geometrico all'artistico. La terza prova, invece, sarà dopo il fine settimana, in programma lunedì 27. Poi, via con gli orali. Il primo giorno utile per iniziarli è mercoledì 29 giugno.