Manica: «Ora lo si usi subito con La Sportiva» 

Disco verde di Pd ed Upt al progetto: «Uno strumento utile suggerito dalle nostre aspre critiche»



TRENTO. Come si dice in questi casi prima di dare giudizi definitivi vogliono vedere “le carte”, ma i due principali partner di maggioranza di Rossi, Pd ed Upt approvano (con un filo di stupore) la novità presentata ieri dal presidente: «Se il dibattito, anche acceso, di questi giorni ha portato a dire che è tempo che il Trentino si doti di strumenti di riconversione di alcune zone che decidono di cambiare modello di turismo, il nostro giudizio è positivo. Forse avremmo dovuto dotarcene già quest’anno. Come sosteniamo progetti di riconversione dell’industria è opportuno farlo anche per il territorio. La mia speranza e voglio leggerla così - spiega il capogruppo del Pd Alessio Manica - è che questa norma possa aiutarci a considerare ancora il Rolle come un’ipotesi di lavoro aperta. Se così non fosse, se non si potesse applicarla anche al Passo al centro del dibattito, sarebbe una sorta di strabismo» chiude il consigliere. Parole critiche su come si era mosso sino a ieri il presidente Rossi non le aveva risparmiate nemmeno l’Upt. Ecco il capogruppo Gianpiero Passamani: «Ci pare positivo che questo tipo di investimenti venga strutturato con una norma. Senza fare tanti giri di parole potrà essere utilizzato in modo proficuo anche sul Rolle. E aldilà dell’esempio attuale della Sportiva di Delladio ci saranno altre località che potranno utilizzarlo».(g.t.)













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