TURISMO

ln cento sull'Alpe di Lusia per salutare il sorgere del sole

Piace l'alba sugli sci con colazione e prima discesa sulle piste. Sciatori anche dall'America. Ve la siete persa? Ecco gli altri appuntamenti



MOENA «Meraviglioso! Dalla salita in funivia al buio, alle prime luci dell'alba, alla colazione - qui il cibo è buonissimo - peccato solo per il freddo intenso», così commentava l'appuntamento di #trentinoskisunrise di sabato, all'Alpe Lusia di Moena, Kyle Woodlif, giovane snowboarder di Chicago in vacanza a Moena. E l'americano fa eco alle opinioni soddisfatte del centinaio di persone che si sono ritrovate ieri, agli impianti moenesi, per salire, eccezionalmente alle 6.45, fino ai 2200 metri di località Le Cune, dove è andato in scena lo spettacolo della nascita di un nuovo giorno. E nemmeno la temperatura rigida (- 10°C) e il vento gelido che ha sferzato le montagne (per tutto il giorno) ha spento i sorrisi e il desiderio di immortalare il momento speciale a suon di scatti fotografici e riprese video, fissando nei ricordi il sole che, nel suo naturale "time-lapse", ha inondato con i suoi raggi le cime dolomitiche, dalle Pale di S. Martino, al Catinaccio. Poco prima delle 8, dopo essersi riscaldati con the e caffè caldo servito in quota, gli appassionati di sci all'alba, provenienti da diverse zone d'Italia, dall'estero e pure dalla valle ladina (da dove alcuni sono anche saliti con gli sci d'alpinismo fino a Le Cune per ammirare poi l'alba con tutti gli altri), sono scesi accompagnati da un bel gruppo di maestri delle scuole di sci di Fassa e Fiemme, sulla pista aperta anticipatamente per l'occasione fino allo Chalet Valbona, dove hanno goduto di una colazione da campioni per proseguire, carichi d'energia, la giornata sugli sci.

L'alba sugli sci è sempre un'emozione

Colazione in quota e poi la prima sciata lungo le piste fresche di battitura: così si può salutare (con gli sci ai piedi) il sorgere del sole. Nelle immagini l'alba organizzata sulle piste dell'Alpe di Lusia lo scorso sabato nell'ambito del programma Ski Sunrise. Leggi l'articolo.

E l'entusiasmo per la riuscita dell'evento, organizzato in collaborazione dalle Apt di Fassa e di Fiemme secondo il format vincente (sci all'alba e colazione in rifugio) riproposto per il terzo anno consecutivo con il coordinamento di Trentino Marketing, ha contagiato proprio tutti, anche chi di sci e di neve se ne intende come Elio Pollam, direttore della scuola di sci Vajolet di Pozza di Fassa: «È un'esperienza da provare almeno una volta, anche per l'esclusività degli impianti aperti di primo mattino e di una pista a disposizione». E chi si fosse perso #trentinoskisunrise di sabato, non disperi: in calendario ci sono diversi appuntamenti nelle varie località del Trentino. Per restare in valle di Fassa il prossimo appuntamento è il 13 febbraio al Ciampedìe di Vigo di Fassa con discesa sulla pista Thöni, colazione da campioni alla Baita Checco e per chi non scia ciaspolata al Gardeccia (e ritorno).

Ecco il programma:

  • Sabato 23 gennaio - Alpe Cimbra Folgaria: Rifugio Stella d'Italia
  • Sabato 30 gennaio - Lagorai, passo Brocon: Chalet Paradiso
  • Sabato 6 febbraio - Paganella: Rifugio La Roda
  • Sabato 13 febbraio - Val di Fassa, Ski Area Catinaccio: baita Checco
  • Sabato 20 febbraio - Val di Non, Monte Roen: rifugio Mezzavia
  • Sabato 27 febbraio - Madonna di Campiglio: ristorante 5 Laghi
  • Sabato 5 marzo - Peio: rifugio Scoiattolo
  • Sabato 12 marzo - Monte Bondone: bar al Sole

 

 













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