LevicoPolis, via libera del Tar

Respinto il ricorso di commercianti e albergatori: ripartono i lavori nell’area Vettorazzi/Beber


di Antonio DeCarli


LEVICO TERME. Il Tar di Trento ha rigettato totalmente il ricorso dell’Associazione albergatori, Consorzio commercianti e di alcuni albergatori di Levico contro il piano integrato di riqualificazione dell’area Vettorazzi-Beber/LevicoPolis e Comune. La discussione avvenuta il 10 maggio, ha visto pubblicata in questi giorni la sentenza dove si legge che «il ricorso infondato va respinto» anche perché «innegabilmente il piano integrato assolve alla finalità principale della riqualificazione territoriale e ambientale».

«Il Comune - commenta il sindaco Gianpiero Passamani - in sede di approvazione del Programma integrato di intervento, aveva concordato con LevicoPolis l’ottenimento di alcune contropartite quali 70 parcheggi coperti, 250 mq coperti da poter destinare a scopi di interesse pubblico, alcune zone verdi a destinazione pubblica, una strada di collegamento pedonale tra viale Roma e viale Dante con attestamenti in alto ed in basso di aree per carico e scarico».

Il Tribunale amministrativo ha dato ragione alle memorie difensive presentate dal Comune, alla legittimità dell’ingegner Adamo Occoffer a progettare (era in aspettativa dal Comune di Folgaria), alla giustezza degli elaborati di massima presentati da LevicoPolis riguardo le distanze tra edifici e dai confini. In sostanza non è stata riscontrata alcuna lesione degli interessi dei ricorrenti riguardo anche le supposte problematiche di viabilità, servizi pubblici, modifica dei flussi turistici.

In autunno erano iniziati lavori di preparazione dello scavo che accoglierà le strutture dei parcheggi interrati e del futuro parco commerciale e livellamento delle quote. Poi una sospensione in attesa del pronunciamento del Tar. Nel progetto definitivo le palazzine che verranno realizzate sborderanno solamente 3,5 metri rispetto al piano stradale verso viale Roma ma ad una distanza di circa 25 metri dallo stesso, non potranno poi superare i 14 metri in altezza verso viale Dante. Questa cittadella a detta di molti cambierà in positivo il volto di questa zona garantendo diversi parcheggi utili anche alle attività del centro storico e a quelle strutture alberghiere che ne sono prive da sempre.

Ora nulla osta alla ripresa dei lavori sull’area Vettorazzi-Beber che attende da 23 anni di diventare un’area utile anche per tutta la comunità.

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