Lega e Forza Trentino vanno divise con Fugatti e Bezzi

Corsa separata per le principali forze dell’ex centrodestra Pronta la lista del Carroccio: con il ritorno di Boso



TRENTO. A meno di improbabili sorprese del week-end, anche per le principali forze dell’ex centrodestra che cinque anni fa sostenne unitariamente la candidatura a presidente di Sergio Divina. Andranno divisi, l’ex Pdl ora Forza Trentino guidato da Giacomo Bezzi e la Lega Nord di Maurizio Fugatti: dopo la porta chiusa nei loro confronti a parte di Diego Mosna e della sua coalizione di liste civiche, azzurri e Carroccio avevano ipotizzato di mettere assieme le rispettive forze (assieme ad altre liste collaterali) per dare vita a un terzo polo, con un unico candidato presidente. Peraltro tutto da decidere, visto che sia Bezzi sia Fugatti avevano da tempo lanciato le proprie candidature.

Un’ipotesi non del tutto peregrina, visto che il sondaggio di qualche giorno commissionato dal Pd accreditava entrambi i una forbice tra il 7 e l’11%: cifre che messe assieme avrebbero potuto fruttare un buon 20%, non troppo distante dal risultato accreditato allo stesso Mosna. Così invece non sarà. Lo stesso Fugatti conferma che «a meno di ravvedimenti operosi in extremis» da parte di Forza Trentino, si verificherà quanto auspicato da Michaela Biancofiore all’indomani del niet di Mosna: le due liste a marciare divise per, questa la speranza, meglio intercettare i consensi dell’area moderata, ognuna dunque rivolta al proprio target di stretto riferimento.

Circa la lista dei candidati della Lega, ancora non è stata definita nei dettagli ma sembra trattarsi di questione di ore: «È praticamente già pronta - spiega Fugatti - entro un paio di giorni la presenteremo ufficialmente». Lista che non dovrebbe contenere particolari sorprese: non ci sarà alcun esterno ma, al contrario, prevederà solo nomi di precisa osservanza leghista. A partire dai consiglieri provinciali uscenti (Civettini, Paternoster e il capogruppo Savoi, che pure all’indomani delle politiche aveva annunciato un possibile ritiro), passando poi per vari segretari di sezione, a rappresentare tutte le vallate. In campo ci saranno i consiglieri provinciali uscenti Alessandro Savoi, Claudio Civettini e Luca Paternoster (persi per strada Franca Penasa, candidata con Forza Trentino, Mario Casna, che si candida con il Patt, e Giuseppe Filippini andato con il Mir). Queste elezioni segneranno il ritorno di uno dei volti storici, Obelix Enzo Erminio Boso, insieme a Roberto Paccher e Tiziana Frisanco (Valsugana), Maurizio Bisoffi, Mara Dalzocchio e Marina Pozzer (Rovereto), Denis Paoli (Rotaliana), Diego Binelli, Julian Collini e Maria Pia Polla (Giudicarie), Ruggero Bellotti (Alto Garda), a Trento il capogruppo Vittorio Bridi, la consigliera comunale Bruna Giuliani e quella circoscrizionale Daniela Fronza. La candidatura a presidente della provincia di Fugatti sarà inoltre sostenuta anche da una seconda lista: i Cattolici europei uniti di Giampaolo Bonini.













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