CASTELLO TESINO. Non è mai troppo presto per imparare a fare la spesa in modo consapevole. E questo lo sanno molto bene i ragazzi del Tesino che frequentano la seconda media, che si sono ritrovati alla Famiglia Cooperativa di Castello per una lezione molto speciale trascorsa passeggiando tra gli scaffali del punto vendita del paese con tanto carrello al seguito.

In questo modo hanno hanno messo in pratica gli insegnamenti relativi alla spesa consapevole che Nicoletta Wegher dell'ufficio marketing del Sait gli aveva impartito nelle settimane precedenti.  «Abbiamo imparato l'importanza di leggere le etichette dei prodotti prima di acquistarli», ha detto Veronica, una delle ragazze coinvolte nel progetto, «e scoperto molte cose interessanti che prima non sapevamo», ha aggiunto l'amica e compagna di classe Anita.

La lezione nel negozio del Consorzio fa parte di un'iniziativa più ampia partita alcuni mesi fa con la costituzione da parte dei ragazzi di una cooperativa sociale chiamata "The circe of Acs". Ed è proprio nell'ambito di questa piccola entusiasmante cooperativa fondata dai giovani che è nata una iniziativa davvero interessante, come ci spiegano le insegnati Isabella Tuller e Lara Capestrin: «Da diverse assemblee di classe è emersa l'idea di acquistare merende, panini e bibite dalla cooperativa ad un costo agevolato per poi rivenderle ad un prezzo leggermente maggiorato agli altri alunni durante la ricreazione. Alla fine dell'anno un terzo del guadagno verrà dato in beneficenza, un terzo servirà per acquistare materiale scolastico mentre ciò che resta verrà lasciato ai ragazzi che lo useranno per pagarsi la gita».

Un progetto il cui obiettivo principale resta sempre quello dell'educazione alla cooperazione e alla responsabilizzazione, scopo che sembra essere stato raggiunto in pieno, come hanno confermato le insegnanti: «All'inizio i ragazzi hanno avuto difficoltà perché non era ben chiaro quali erano responsabilità e ruoli delle diverse cariche, ma col tempo e grazie alle lezioni di Nicoletta Wegher, tutti hanno imparato che cos'è la cooperazione e sopratutto quanto conta il gioco di squadra».