Lascia l’auto aperta con i finestrini giù: multato

La disavventura di Angiolino Calzà che ora dovrà pagare 42 euro: «Sarà una norma prevista dal codice della strada, ma è demenziale. E che dire di una cabrio senza capote o di una moto?»


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. Se la ride (magari con un filo di amarezza), nonostante la multa da pagare, Angiolino Calzà: «Cosa vuole, che mi metta a piangere o che vada a supplicare che quella multa per me è assurda? Niente, la pagherò. Ma questo non mi scoraggia e non mi farà cambiare atteggiamento: la macchina io l’ho sempre lasciata aperta e così continuerò a fare... Anche perché sono convinto che se ti vogliono rubare qualcosa dalla macchina fanno più danni a forzarti una portiera o a spaccarti il finestrino. E allora...» Allora succede che Angiolino, conosciuto per la gelateria Goccia di latte e la pizzeria Margherita, si ritrova con una multa da pagare (42 euro) per avere lasciato incustodita l’auto della figlia in via Dante nonostante che, aggiunge lui, «fossi lì a poca distanza a mangiare qualcosa al De Min».

Qualche giorno fa Calzà parcheggia l’auto e va al bar. «Mi chiamano dal comando - racconta - dicendomi che la mia auto si trovava in una posizione che impediva ad una signora di aprire il bagagliaio del suo mezzo. Sul posto arrivano i vigili e scopro che, forse perché urtata, l’auto di mia figlia che stavo usando io si era appoggiata ad un’altra macchina. Verificato che non c’erano danni ad altri mezzi pensavo fosse finita lì. Invece da lì inizia la mia disavventura. Dopo una breve discussione legata al documento dell’assicurazione rientro al De Min. Riesco poco dopo quando una vigilessa mi contesta che ho lasciato l’auto aperta e con i finestrini abbassati». Un caso simile a quello accaduto tre anni fa in centro a Trento dove ad un giovane legale era stata addirittura rimossa l’auto, salvo poi vincere il ricorso presentato al giudice di pace.

La vigilessa nel verbale riporta l’articolo 158 (comma 4 e 6) del codice della strada che recita: “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti ed impedire l'uso del veicolo senza il suo consenso”. E tra queste cautele è compreso, appunto, anche la chiusura dei finestrini e il blocco delle portiere. Tanto che la vigilessa nelle note sottolinea la mancanza di “opportuna cautela”per aver lasciato “il veicolo aperto con entrambi i finestrini... tale da porte essere accessibile da chiunque”. «Mi sembra proprio una barzelletta. Chi ha una cabrio deve chiudere la capote quando parcheggia? E con le moto come la mettiamo? Va bene, pagherò la multa ma la macchina la lascerò ancora aperta. E pensare che fino a qualche anno fa lasciavo anche le chiavi inserite nel cruscotto...» conclude ridendo Angiolino Calzà.

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