Ladri scatenati: tre furti durante la festa del paese

Nell’arco di un’ora, mentre il gruppo suonava, “ripuliti” gli appartamenti A Santa Margherita di Ala preoccupazione per l’ennesimo raid: «Abbiamo paura»



ALA. Hanno approfittato della festa del paese per saccheggiare tre appartamenti mentre i proprietari se la spassavano. Tutto è accaduto nello spazio di un’ora, tra le 22.30 e le 23.30 di venerdì sera, mentre il gruppo musicale suonava sul palcoscenico, nella frazione di Santa Margherita. Ad essere colpite sono state tre case molto vicine all’epicentro della festa: è probabile che i ladri le abbiano tenute controllate fino a quando non sono stati sicuri che i residenti se ne fossero andati.

Il sistema per introdursi negli appartamenti è il classico scasso della portafinestra dei terrazzi: facendo leva con grossi cacciaviti, o con degli scalpelli, le hanno aperte con relativa facilità (con tutta eviden«za, si tratta di gente abituata a questo genere di imprese) e hanno fatto man bassa di ciò che hanno trovato.

Il bottino non è di particolare consistenza, i ladri hanno puntato soprattutto a monili e gioielli ma il valore complessivo è piuttosto modesto, e comunque poca cosa paragonata ai danni agli infissi e soprattutto allo spavento che le famiglie hanno patito.

«Hanno agito coperti dal rumore della festa - spiega uno dei tre derubati - ed è solo un caso se non li abbiamo incrociati tornando a casa. Siamo usciti per un’oretta, non di più, ma è bastato loro per entrare in casa e saccheggiarla. Per fortuna le cose materiali si possono ripristinare. Ciò che invece non torna indietro è la tranquillità: una volta violata, rimane la preoccupazione. In paese sono tutti molto spaventati, Santa Margherita d’estate è presa di mira dai topi d’appartamento e tra i residenti c’è forte preoccupazione. Anche per il timore di incontrare i ladri in casa mentre stanno rubando. Non riusciamo a immaginare cosa potrebbe succedere».

Ai derubati non è rimasto altro che sporgere denuncia contro ignoti alla stazione dei carabinieri, con la consapevolezza che è assai difficile recuperare la merce rubata - è opinione diffusa e abbastanza attendibile che gli autori siano persone che arrivano da fuori zona - e che l’aver subìto un furto non è una vaccinazione per il futuro: anzi, a Santa Margherita c’è chi di furti ne ha patiti più volte nel corso degli anni.

In tutti e tre i casi registrati venerdì sera, le abitazioni erano abbastanza defilate, isolate o ultime di una serie di villette a schiera, dunque più esposte - almeno in teoria - al rischio di furti. Ma in realtà la frazione di Ala negli ultimi anni è stata bersagliata dai furti in casa. In certi periodi dell’anno, il rischio aumenta: d’estate, ad esempio, e in autunno. Accade a ondate, i furti si condensano nello spazio di alcune settimane, poi più niente. Almeno fino all’ondata successiva.













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