La radio dei giovani si prepara a viaggiare attraverso il web

Parte il progetto del Piano di zona della Bassa Valsugana È rivolto agli appassionati di comunicazione e tecnologia


di Marika Caumo


VALSUGANA. Una web-radio diffusa sul territorio. Questo l'innovativo progetto promosso dal Piano giovani di zona della Bassa Valsugana, che mira a coinvolgere i giovani interessati alle tecnologie multimediali, al mondo del web e, non ultimo, a musica e intrattenimento.

L'obiettivo del progetto è, dunque quello di creare una "web-radio", una radio che viene trasmessa via internet, per i profani, un'esperienza sempre più diffusa nel mondo, non solo giovanile. Una web-radio articolata in gruppi di giovani che si devono coordinare insieme per gestire autonomamente una redazione radiofonica diffusa.

Il progetto prevede la creazione di una radio ad un livello “centrale” in cui un nucleo di giovani si occupano della gestione e organizzazione del lavoro nonché della necessaria supervisione e del corretto funzionamento delle strutture e dell’apparato tecnico. L’obiettivo finale, in base ai risultati ottenuti a livello centrale, è la creazione di redazioni “periferiche”, decentrate, che possono sia mandare contributi audio registrati, pubblicare notizie oppure creare veri e propri programmi che poi verranno inseriti nel flusso di streaming, per finire quindi con la possibilità di andare in diretta per eventi organizzati localmente, con la linea ceduta, dalla sede “centrale” alla sede “locale”. Un po' sulla falsariga di Sambaradio, nota web-radio trentina.

Sono chiaramente numerose le competenze necessarie per lavorare in una redazione radiofonica. E' necessario saper lavorare in team, si deve chiaramente essere in qualche modo creativi, si deve saper scrivere e leggere testi correttamente, riuscire a selezionare le informazioni ed organizzare un discorso rivolto al pubblico, spesso è importantissimo riuscire ad improvvisare, ma anche riuscire a coordinarsi al meglio con gli altri, e, non ultimo chiaramente, saper utilizzare attrezzature tecniche e strumenti informativi. Il progetto del Piano giovani è aperto a chiunque fosse interessato a partecipare, che, infatti, può inviare una mail a puntogiovanic3@yahoo.it entro il 31 marzo. Per maggiori dettagli: michele.tesolin@gmail.com.













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