URBANISTICA

La Provincia approva la variante al Prg della città di Trento. Confermato il collegamento con il Monte Bondone

Previsto un bacino di innevamento artificiale alle Viote



TRENTO. La Giunta provinciale di Trento ha approvato oggi la variante al Piano regolatore generale 2019 del Comune di Trento. Il piano - riporta una nota della Provincia - si basa su alcuni principi cardine, come il blocco del consumo di suolo, favorire il riutilizzo e la rigenerazione delle volumetrie edificabili, l'attrattività del capoluogo e del territorio.

Tra le priorità vi sono la salvaguardia e valorizzazione del territorio agricolo e rurale, la razionale distribuzione delle attività per una mobilità efficiente, il freno alla dispersione delle urbanizzazioni, per uno sviluppo meno disordinato e accelerato della città. L'iter di approvazione del piano, dopo l'adozione in via preliminare della variante da parte del Comune, ha previsto anche l'introduzione di alcune integrazioni delle norme di attuazione.

All'interno del piano si parla anche del "grande impianto" di collegamento tra la città e il Monte Bondone, il nuovo bacino di innevamento artificiale in località Viote, e del necessario raccordo con la programmazione provinciale per le aree interessate dalla realizzazione del nuovo ospedale, l'attraversamento del fiume Adige, l'area San Vincenzo.













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