La «Civica» per una Pergine di qualità

Servizi più efficenti per una città vivibile è l’obiettivo della lista che appoggia il candidato a sindaco Roberto Oss Emer


di Roberto Gerola


PERGINE. Una buona qualità della vita è l’obiettivo comune alle tre liste civiche che sostengono il candidato a sindaco Roberto Oss Emer. La lista originaria era stata la Civica per Pergine, che si era presentata come la novità delle elezioni di quattro anni e aveva ottenuto il 10,79% dei voti pari a 1.132 consensi (e 3 consiglieri su 30). Questa tornata elettorale si è ripresentata accompagnata da Patto per Pergine e Pergine Città. La lista originaria è capeggia sempre da Daniela Casagrande che si ripresenta insieme ai consiglieri uscenti Franco Demozzi (entrato in corso d’opera) e Mario Roat. In lista, del nucleo originale, anche Marcello Oss, Lucia Gretter e Bruna Berlanda. Gli altri, sono tutti volti nuovi. Tra questi, il farmacista Paolo Pizzo, il geometra Roberto Valcanover, poi commercianti, artigiani, tecnici, insegnanti, impiegati.

Per tutti appunto, «una buona qualità della vita» per la quale occorre «la qualità dei servizi, la rete di relazioni, la disponibilità al dialogo». Nel programma si legge della volontà di avere «una città sicura e fiduciosa» ma anche di restituire dignità morale alla politica al fine di avere classi dirigenti preparate. Spiccano alcuni buoni propositi nella sintesi delle cose da fare. Studiare l’unificazione di Stet e Amnu, riqualificazione della zona lago a San Cristoforo, promuovere il tunnel di Tenna, abbandonare il grande progetto per la Panarotta, sostituire l’impianto sul Rigolor e collegare la valle dei Mocheni con le piste da fondo; verificare la collocazione della biblioteca nel palazzo Crivelli nell’ambito della rivitalizzazione del centro storico.

Vengono evidenziati anche i temi come “Ex Cederna” (ridefinirne la destinazione d’uso), Villa Rosa (dotarla di primo intervento, centro del risveglio, centro disturbi alimentari, utilizzo piscine-palestre da parte di privati). Sparita la realizzazione della destra Fersina, come viabilità si auspicano soluzioni ai problemi del traffico sulle strade provinciali che attraversano i centri abitati (Madrano, Nogaré, San Cristoforo).

Si prosegue affrontando l’argomento “giovani, sport e tempo libero”: riqualificazione del centro sportivo, riduzione dei costi energetici degli impianti, nuova piscina su intervento pubblico-privato vicino al centro sportivo, ostello e struttura autogestita dai giovani (al centro sportivo).

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano