lieto fine

La cagnolina Maya scappa nel bosco: "Facebook" la ritrova

La cucciola si è smarrita sabato sul Bondone. L’ha trovata ieri un “team” formatosi grazie al “social”


di Luca Pianesi


TRENTO. «L’ho trovata. L’ho trovata. Maya è qui con me». Sono state le urla di gioia della signora Gaia a interrompere le ricerche del resto della “squadra”. Un team composto da una decina di persone giunto sul posto in quattro e quattr’otto grazie al tam-tam di Facebook. Tutti lì per trovare quella cucciola di volpino di 8 mesi scappata sabato pomeriggio durante una passeggiata tra i boschi del Bondone. «Stavo facendo una camminata sulla passeggiata che da Norge porta alle Viote - racconta la signora Susanna Fedel - con altre persone e cani e io con me avevo Maya. I padroni me l’avevano data per qualche giorno e mi avevano detto che se andavamo a fare una camminata potevo anche slegarla. E invece, tolto il guinzaglio, ha cominciato a correre e in un baleno è scomparsa tra gli alberi. Abbiamo subito cominciato le ricerche ma non c’era verso di trovarla. Allora ho contattato Diego (Bonvecchio l’amministratore della gruppo Facebook “Girovagando con il nostro cane in Trentino“ una pagina dedicata agli amanti degli animali che serve anche a organizzare escursioni e a condividere proposte ed esperienze che ruotano attorno al mondo degli amici a quattro zampe ndr) e gli ho chiesto di mettere un post dove chiedevo aiuto. Ed è stato fantastico. In meno di un’ora sono arrivate una quindicina di persone e tutti insieme abbiamo cominciato le ricerche che dalle 18 sono andate aventi fino alle 22.30. Con il buio e il freddo ci siamo dovuti arrendere per darci appuntamento all’alba del giorno dopo». In mezzo una notte all’addiaccio per Maya e di tormenti per Susanna: «Non ho dormito, mi sentivo in colpa come non mai. Ma ero fiduciosa perché avevo visto che splendida solidarietà s’era creata con tutte le persone del gruppo Facebook (che conta oltre 2.000 iscritti). Non mi sono mai sentita sola. E oltre ai tanti che sono venuti fisicamente ad aiutarmi nelle ricerche a decine sono intervenuti condividendo l’annuncio e allertando quanti avrebbero potuto darci una mano». E così la comunicazione è arrivata in poco tempo ai vigili del fuoco, al canile, alla Malga Brigolina e al Rifugio Viote. Tiziana, membro del gruppo scriveva sulla pagina: «Io ho avvisato tutti i contatti che ho in Bondone». E Barbara aggiungeva: «Io pure. Domani ci siamo anche noi per le ricerche». Insomma il social network ha creato una vera e propria “rete sociale” che ha permesso di mobilitare tantissime persone tutte coinvolte nel tentativo di riportare a casa Maya. All’alba di ieri, quindi, è cominciata la seconda battuta. L’appuntamento era per le 6 nel parcheggio del Norge e una volta lì via, di nuovo, a scandagliare ogni albero e ogni sentiero in direzione Viote. Intorno alle 8 Gaia ha avvistato Maya vicino al parcheggio Croda Rossa e su Facebook Tiziana ha subito segnalato il ritrovamento («Avvistata al Croda Rossa, saliva verso la montagna»). «A quel punto le diverse “squadre” di ricerca hanno raggiunto il parcheggio - conclude Susanna - e abbiamo visto Gaia che stava risalendo la sassaia dove ci sono i piloni degli impianti di risalita. Maya era accovacciata all’ombra di uno di questi pali. L’ha presa in braccio e ha gridato: “L’ho trovata”». Susanna si è sciolta in un pianto e Maya è tornata a casa: un grazie anche a Facebook.

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