La natività

L’augurio per queste Festività passa anche dai presepi che adornano chiese e piazze di Trento

Dalla tradizione alla giornata di oggi, 25 dicembre, per arrivare al giorno dell’Epifania: un tour per il capoluogo trentino per ammirare i manufatti comunitari - LE FOTO


Claudio Libera


TRENTO. “Una volta…” fare il giro dei presepi della città era un’abitudine che le famiglie rispettavano con piacere: si passava da una chiesa all’altra, osservando luci soffuse, tante candele, poche luminarie, il tutto immerso nel profumo della cera e dell’incenso, nonché della resina delle conifere, dove si innalzava l’albero di Natale.

Guarnito di tanti addobbi il vetro soffiato, comprese le palline di rara bellezza, leggerissimi e fragilissimi, con uccellini dal ricco piumaggio, frutta, funghetti e gli immancabili angioletti. Ora queste abitudini si sono perse, i presepi sono lasciati alla visita dei turisti e dei fedeli della domenica o delle feste comandate ma le associazioni, le parrocchie, le comunità continuano persistentemente a realizzarli.

LA GALLERY 

La magia dei presepi a Trento e dintorni

Dalla tradizione alla contemporaneità: ma la bellezza della Natività riverbera in tutta la città del capoluogo trentino

Bellissimi, a grandezza quasi naturale, come quello in cattedrale, nel transetto nord appena restaurato, quello più intimo in Santa Maria Maggiore, che poi mette in bella mostra quello ligneo allestito nel piazzale, realizzato qualche decennio fa su disegno degli studenti dell’Istituto d’arte Vittoria dai ragazzi dell’Enaip di Villazzano. Poi quello del “quotidiano” dinanzi alla chiesa del Santissimo Sacramento in via Santa Croce e quello che fa pensare, in San Francesco Saverio, in fondo a via Belenzani. Uno striscione, una testa di polistirolo, qualche abito, una catena, un drappo.

Quando il Figlio dell’Uomo verrà e sotto “ero malato… ero carcerato… ero nudo…”, un modo vero di far meditare. Come accade dinanzi a quello minimalista allestito sotto l’altar maggiore nella chiesa di San Pietro. O nell’atrio di palazzo Geremia di via Belenzani.

Poi nelle piazze, a Martignano, a Cognola, a Povo, dove il Circolo Arci Paho, il Club Interassociativo TuttaPovo, la Famiglia Cooperativa con il sostegno della Circoscrizione invitano a visitare i presepi del concorso. Con un percorso a schede da riconsegnare entro il 10 gennaio per poter partecipare all’estrazione dei premi di sabato 14 gennaio 2023. Un altro modo per fare comunità.













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