Irap, più sgravi per i premi produttività

Ok ad un plafond del Confidi per i mutui alle piccole imprese. Confermate le risorse per il Progettone: 49 milioni


di Chiara Bert


TRENTO. In vista dell’approvazione, questa mattina, della manovra di bilancio, la giunta trova qualche milione di euro in più per le imprese, da mettere sul capitolo delle agevolazioni Irap per la produttività, dentro uno stock di sgravi fiscali che per il 2017 vale - tra misure statali e provinciali - 215 milioni di euro di minori tasse da pagare contro i 170,9 milioni del 2016. L’aliquota base Irap al 2,68%, mentre saranno

Irap e produttività. La prima novità viene incontro alla richiesta di Confindustria di rafforzare gli sconti fiscali per i premi di produttività. La versione originaria della manovra aveva previsto un raddoppio della deduzione dei premi erogati in attuazione di accordi aziendali o territoriali: ora la deduzione viene moltiplicata per tre.

Welfare aziendale. Un’altra novità che sarà messa in norma - annuncia il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico Alessandro Olivi - riguarda il fatto che questo premio alla produttività non varrà solo per i tradizionali incrementi salariali ma premierà anche nuovi modelli di welfare aziendale, dagli asili nido ai buoni spesa, previsti da accordi aziendali.

Piccole imprese. Per venire incontro alle piccole e medie imprese, per le quali gli sconti Irap risultano meno incisivi, la legge finanziaria prevederà - come chiesto dall’Associazione artigiani - che i fondi al Confidi (5 milioni all’anno) vadano a costituire un plafond di microcredito, per piccoli mutui finalizzati agli investimenti. Non servirà invece una norma di legge - ma solo una modifica dei criteri attuativi - per aumentare (dall’attuale 15% al 20-25%) la percentuale degli incentivi provinciali per alcune tipologie di investimenti aziendali, per esempio quelli in dotazione tecnologica.

Progettone. A bilancio vengono confermate per il 2017 le risorse per i lavori socialmente utili: 49 milioni per il Progettone, circa 64 milioni comprendendo anche Azione 19. «La prova - rivendica Olivi - che non c’era nessuna intenzione di risparmiare sul Progettone, come qualcuno ci accusato di voler fare. Con fatica, vogliamo mantenere gli stanziamenti ma facendo entrare più persone, per questo abbiamo proposto un meccanismo di solidarietà tra i lavoratori».

Fondo di solidarietà. Per il 2017 la Provincia stanzia a bilancio anche 1 milione di euro per il Fondo di solidarietà territoriale per le Pmi (ma potrebbero diventare 2 con il successivo assestamento), risorse che vanno ad aggiungersi ai 2 milioni già stanziati e che saranno versati al fondo entro fine anno. È attesa a giorni la circolare Inps alle imprese sul pagamento dei contributi obbligatori al fondo locale anziché a quello nazionale.

La manovra in aula. Ieri la conferenza dei capigruppo ha stabilito che saranno 50 le ore dedicate dal consiglio provinciale all’esame della manovra finanziaria (bilancio, legge di stabilità e legge collegata): la maratona comincerà venerdì 16 dicembre con la presentazione da parte del governatore Ugo Rossi, da lunedì 19 a giovedì 22 il dibattito e il voto.

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