Incidenti stradali: 40enne muore in scooter a Lizzana

Tragico schianto a Lizzana ieri sera alle 20.30. Uno scooter si è scontrato con un’auto in corso Verona, all’altezza dell’incrocio con via della Cisterna, e Denis Alotti, 40 anni di Rovereto



ROVERETO. Tragico schianto a Lizzana ieri sera alle 20.30. Uno scooter si è scontrato con un’auto in corso Verona, all’altezza dell’incrocio con via della Cisterna, e Denis Alotti, 40 anni di Rovereto, in sella al motociclo, sbalzato sul ciglio della strada, è morto all’istante. Ancora confusa la dinamica dell’incidente, al vaglio della polstrada di Riva.
Secondo una sommaria ricostruzione, tutta da verificare, Alotti proveniva da Marco e stava guidando il suo scooter Gilera in direzione di Rovereto. Con ogni probabilità, stava andando verso casa sua, in via Trieste. All’altezza dell’incrocio con via Cisterna si è scontrato con un’auto, una Ford Fiesta guidata dal roveretano M.S., 37 anni, proveniente da corso Verona e diretta verso sud. M.S. stava svoltando a sinistra quando si è trovato davanti il motociclo. L’urto è stato pressochè frontale e Alotti è stato sbalzato sul marciapiede che si affaccia su corso Verona, mentre lo scooter è andato a fracassarsi contro il muraglione che delimita via della Cisterna. La Fiesta si è arrestata appena imboccata la salita di via della Cisterna e M.S. è sceso, illeso ma spaventatissimo.
Denis Alotti è apparso subito in condizioni disperate. Era in arresto cardiaco e l’ambulanza di Trentino emergenza ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Dall’aeroporto di Mattarello si è alzato in volo l’elicottero del 118, che in pochi minuti ha portato a Lizzana il medico rianimatore. Mentre una folla di curiosi si assiepava sulla curva di via della Cisterna, i sanitari hanno tentato più volte di far ripartire il cuore dello sfortunato quarantenne roveretano. Una lotta contro il tempo che purtroppo ha dovuto fare i conti con le gravissime lesioni riportate nello scontro. Dopo oltre mezz’ora di tentativi, il medico rianimatore ha scosso il capo. Alotti, devastato da un imprecisato numero di fratture interne, era spirato.
L’elicottero è ripartito vuoto, mentre il corpo oprmai senza vita dell’uomo è stato coperto da un lenzuolo. La statale 12 è stata chiusa nel tratto di Lizzana per consentire i soccorsi e perchè la stradale completasse i rilievi del caso, prima di informare la famiglia Alotti della triste fine di Denis.

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