In volo per portare il messaggio d’amore

Sulle ali era stati attaccati due cartelli dedicati ad una futura sposa. Luzzana aveva tentato un disperato atterraggio



TRENTO. Il motore dell’aereo era basso di giri. Lo hanno sentito chiaramente gli operai che martedì mattina lavoravano alla discarica di Solizzan, fra Scurelle e Carzano. E che hanno seguito la traiettoria del veivolo fino al tragico schianto che ha portato alla morte di Massimo Luzzana e Michele Pagan di 70 e 35 anni. E hanno raccontato ai carabinieri di aver notato come l’ultraleggero all’improvviso abbia fatto una manovra strana, una sorta di «u» in orizzontale per poi collidere con il suolo. Uno schianto in verticale. A toccare per prima l’ogiva dell’aereo che si è rovesciato ma l’impatto è stato talmente violento che lo ha fatto poi rimettere in posizione «regolare». I due schianti sarebbero state i rumori paragonati a quelli degli scoppi delle bombe sentiti da chi abita nella zona. Ed è stato infine accertato che l’incendio che ha interessato tutto il velivolo è stato successivo all’impatto con il terreno.

Ora l’ultraleggero avanzato (questa è la definizione corretta) è stato messo sotto sequestro e ci sono due indagini: una da parte della procura ordinaria e una dell’Enac che si occupa degli incidenti che riguardano i velivoli. E a chiarire cosa sia successo, quale sia stata la causa dell’incidente mortale, potrà essere solo l’eventuale perizia che verrà fatta sui pezzi.

Al momento le ipotesi che appaiono più probabili sono quelle di un guasto al motore improvviso, oppure di un improvviso cambiamento delle condizioni di volo che ha messo in difficoltà Luzzana. E al momento non è possibile escludere nemmeno l’errore umano anche se il pilota aveva diverse ore di volo alle spalle ed era un esperto riconosciuto. Ricostruendo anche la fase finale del volo si può immaginare che Luzzana, accortosi del problema, abbia cercato di atterrare usando come «pista» la strada asfaltata che costeggia il torrente Maso e che collega la provinciale 41 alla discarica Solizzan. Ma purtroppo l’aereo ha impattato con il terreno e per il pilota non c’è stata nessuna possibilità di evitare lo schianto.

Non è stata ordinata nessuna autopsia tanto che la procura ha già dato il nulla osta per la sepoltura dei due sfortunati amici. Che a quanto pare erano saliti sull’aereo per fare la prova per una sorpresa ad un matrimonio. Sotto le ali del velivolo, infatti, erano stato attaccati due cartelli con una dichiarazione d’amore. Su un ala la scritta tvb (ti voglio bene) e sull’altra il nome di una donna. A quanto pare doveva essere un messaggio per la sposa per aggiungere un tocco di romanticismo alla festa di nozze.

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