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In attesa dell’elicottero sala parto in caserma

Tre soccorsi in mezz’ora martedì sera a Storo. Il secondo per una partoriente E il comandante dei pompieri temendo ritardi chiama 2 ostetriche in infermeria


di Aldo Pasquazzo


STORO. Martedì sera nel giro di meno di mezzora l'elicottero di Trentino Emergenza era sceso e poi risalito per ben due volte da Storo. Nel primo caso la persona da soccorrere era un pensionato colto da un malore e che ha dovuto essere trasferito al Santa Chiara con la massima urgenza. A dar man forte al personale in arrivo dal fondovalle in questo caso non solo ambulanzieri ma anche gli stessi vigili del fuoco, che per favorire le operazioni di atterraggio soccorso e ripartenza del velivolo avevano bloccato il traffico che scende da Piazza Unità d'Italia verso la rivendita Poli e Mezzi.

In quei medesimi minuti però ad allertare di nuovo il velivolo, sempre da Storo, è stata anche una famiglia di extracomunitari: la donna era in procinto di partorire per la quinta volta e il lieto evento sembrava imminente. Per ovviare a possibili inconvenienti il comandante dei vigili del fuoco di Storo Alessandro Giacco, su suggerimento dei suoi ambulanzieri, non solo allertava due ostetriche (di cui una giunta da Tione con auto di servizio mesa a disposizione dai pompieri di là) ma predisponeva su due piedi una sala parto di fortuna dentro il reparto infermeria della caserma. Lì è stata accolta la donna in attesa di poterla poi trasferire in Via Gocciadoro, pronti comunque a farla partorire in relativa sicurezza anche nel caso in cui i tempi tecnici per il ritorno a Storo dell’elicottero si fossero rivelati non compatibili con le possibilità di attesa della madre e del nascitura. Non ce n’è stato bisogno, visto che la donna è stata poi portata in ospedale ben prima di dare alla luce il proprio figlio. Ma non è finita. Uno dei mezzi di soccorso al momento di rientrare era riuscito anche a raccogliere un infortunato in quel di Borgo Chiese, trasferito all’ospedale a Tione.

“Per dirla in breve - aggiunge il comandante del corpo di polizia locale Stefano Bertuzzi intervenuto con alcuni suoi uomini - ancora una volta Trentino Emergenza, personale medico e ambulanzieri ed i nostri vigili del fuoco hanno dato un’ottima prova. Dimostrando quanto siano in grado di mettere in campo in termini di capacità di risposta alle emergenze anche in un caso straordinario come quello di più richieste di soccorso quasi simultanee. Hanno confermato professionalità e disponibilità nel sapersi organizzare di fronte a qualsiasi evenienza”.













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