L’incontro 

Il paesaggio, elemento identitario ma anche  risorsa economica

Trento. Il territorio trentino nella percezione generale è un esempio di come ambienti naturali e azione dell’uomo diano vita a paesaggi di indiscutibile bellezza e di grande pregio naturalistico. Ma...



Trento. Il territorio trentino nella percezione generale è un esempio di come ambienti naturali e azione dell’uomo diano vita a paesaggi di indiscutibile bellezza e di grande pregio naturalistico. Ma il paesaggio, oltre che elemento identitario, ha anche una notevole valenza economica. Lo ha sottolineato ieri il vicepresidente e assessore ad urbanistica e ambiente della Provincia, Tonina, intervenendo all’incontro, organizzato dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trento, sul rapporto tra qualità e territorio, che si è svolto nel pomeriggio alle “Gallerie” di Piedicastello. In apertura la presidente dell’Ordine Susanna Serafini ha ricordato che l’incontro apriva una serie di tre appuntamenti dedicati al concetto di qualità, intesa come investimento e non come costo e declinata oltre che con il tema del territorio anche con quello di “architettura” e come “pratiche”.

Il vicepresidente ha ricordato che nel 2015 l’Osservatorio del paesaggio ha promosso una ricerca sul tema “Percezioni, rappresentazioni e significati del paesaggio in Trentino”. Lo studio aveva evidenziato la centralità del paesaggio come valore culturale, storico, di coesione sociale e come valore fondante dell’identità trentina, in senso personale e come fattore di coesione sociale. “Ma il paesaggio – ha aggiunto l’assessore – ha un’importanza non secondaria anche come risorsa economica e vantaggio competitivo, come fattore che aggrega turismo, artigianato, commercio, agricoltura, cultura, sport e servizi”.













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