Il Comune dice sì alla bretella per liberare i «Paludi Bassi»

Costerà circa 6 milioni. Sospiro di sollievo di 5 famiglie residenti


Roberto Gerola


PERGINE. Via libera anche dal Comune di Pergine alla realizzazione della nuova bretella che si aggancerà allo svincolo di San Cristoforo. Sarà una spesa di circa 6 milioni di euro che andrà ad aggiungersi agli altri 15 circa già spesi.

Appena aperto (maggio 2006), lo svincolo si era rivelato un limite invalicabile per cinque famiglie che abitano nella piana dei "Paludi Bassi". La pianificazione della viabilità tra Pergine e San Cristoforo non aveva tenuto conto di queste famiglie. Per togliere la pericolosità dell'incrocio all'uscita da San Cristoforo sulla statale (nei pressi del Pub), si è realizzato un intrico di strade e stradine che le aveva imprigionate. Si era pensato a un passagio verso sud fino al Rastel, poi protetto da guard-rail. Ma si era rivelato inutile, disagevole e pericoloso.

Il progetto per liberare le cinque famiglie pervede ora il potenziamento della strada agricola che costeggia la statale (lato destro in direzione di Pergine) in quanto unica soluzione possibile. Sarà allargata, asfaltata e agganciata allo svincolo per permettere andata e ritorno senza arrivare fino a Pergine.

All'iter burocratico mancava il parere favorevole del Comune di Pergine che, per altro, aveva sollecitato l'intervento. Se per le auto, non sarà più un problema raggiungere Pergine, per i pedoni c'è ancora una difficoltà: raggiungere San Cristoforo a piedi (pane e latte, farmacia, edicola, bar) è un problema.

La soluzione (sempre della Provincia) individuata è la realizzazione di un passaggio sotto la statale lungo il canale Leporini (si raggiunge via delle Darsene). Ma se il progetto è già pronto e finanziato, occorre una variante urbanistica bloccata dal "no" al piano di sviluppo di San Cristoforo nel quale appunto era compresa insieme ad altre come quello necessaria allo spostamento della strada provinciale che attraversa il centro balneare.  Con questa nuova strada per "Paludi Bassi", i nastri d'asfalto aumentano: la statale con le sue 4 corsie e il quadrifoglio, la bretella in prosecuzione di via al Lago e via dell'Angi, con il collegamento, via del Rastel, le ciclabile attuale e quelle future.













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