Il boom di Punto su Tione primo nodo per Gottardi

Roberto Zamboni ha ottenuto 344 preferenze, il record di sempre per il paese E vuole sostituire Antolini nel ruolo di vicesindaco: «Me lo chiedono gli elettori»


di Ettore Zini


TIONE. Quel bulgaro 77,30% che ha permesso al sindaco di Tione di sbaragliare ogni contendete, non lo mette al riparo da problemi interni che si pongono ora che c’è da costituire la nuova giunta. Ufficialmente tutto tace. Ma, è evidente che per Mattia Gottardi - che peraltro ha addirittura incrementato di due punti il già debordante successo della trascorsa tornata elettorale - i veri crucci nasceranno in seno alle compagini elettorali che lo hanno supportato in questo successo. A determinare una vittoria così schiacciante, oltre alla palese debolezza delle liste avversarie, ha contribuito soprattutto il gruppo guidato da Roberto Zamboni, leader del secondo schieramento che ha sostenuto il primo cittadino, il cui successo è stato senza dubbio la vera rivelazione del voto di domenica. “Punto su Tione”, ribaltando ogni pronostico, non solo ha ottenuto due consiglieri in più, da quattro a sei. Ma, addirittura ha incrementato il suo patrimonio voti del 63,5%. Dai 484, ottenuti nel 2010, è passato a 791, portando il peso del suo gruppo al 41,3%, contro il 36,3% totalizzato da “Insieme per Tione”, la compagine elettorale che nella passata legislatura – forte dei suoi 741 e sette seggi in consiglio – non aveva fatto fatica a esprimere il vicesindaco Eugenio Antolini che oltretutto allora, con 264 preferenze, era stato il tionese più votato. Ora però i rapporti di forza sono cambiati. E, Roberto Zamboni, ex assessore a sport, patrimonio e istruzione, punta dritto alla carica di vicesindaco. «A dir il vero – ammette Zamboni che anche in tema di preferenze non ha scherzato: 344, il massimo di suffragi personali mai ottenuto a Tione – inizialmente non mi ero posto il problema. Sono, però, i miei elettori che mi stanno spronando a prendere in considerazione questa eventualità. D'altronde sono tantissime le persone che pretendono un segnale di cambiamento sia in virtù dei voti che abbiamo preso che in considerazione del fatto che anche tutti gli altri miei consiglieri superano abbondantemente le 100 preferenze, con la sola eccezione di Romina Parolari che, nonostante sia una neofita della politica ne ha raggranellate 78. Un successo davvero importante che premia il notevole lavoro di squadra che ha portato alla ribalta forze nuove, come Daniele Bertaso, 118 suffragi, alla sua prima esperienza. Per la scelta del vicesindaco la decisione finale spetterà al sindaco. Ma, non potrò esimermi dal mettere sul piatto la mia candidatura». Ufficialmente sia Gottardi che i rappresentanti di “Insieme per Tione” non si sono ancora sbilanciati. Ma è evidente che di fronte a queste dichiarazioni dovranno pur farlo. E che per la nuova amministrazione le prime gatte da pelare non verranno dall’opposizione.













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