I pompieri di Grigno ritrovano le origini in una rivista del 1903

Luciano Capraro, durante una ricerca, scova un articolo che fa chiaramente risalire la fondazione del corpo al 1878


di Silvia Fattore


GRIGNO. La nascita del Corpo volontario dei vigili del fuoco di Grigno risale a 135 anni fa, all'anno 1878. A scoprire questa data, quasi per caso, è stato l'Ispettore del Distretto di Borgo Valsugana, Luciano Capraro, mentre faceva una ricerca per la stesura di un libro riguardante la storia dei vigili del fuoco del Trentino.

«Già da parecchi anni - spiega l'attuale comandante, Angelo Sartori - alcuni vigili del Corpo di Grigno, avevano cercato fonti sulla fondazione del Corpo comunale che però non erano ufficiali, dato che i documenti antecedenti ai conflitti mondiali sono andati persi. Di certo il Corpo fu fondato prima del 1900, confermato dalla data 1891 coniata sulla vecchia pompa “Herman - Teblitz” perfettamente restaurata da alcuni dei nostri vigili negli anni Novanta».

Alcuni mesi fa poi la scoperta, praticamente casuale, di Capraro che si è visto tra le mani un articolo del giornale “Coraggio e previdenza” riportante la preziosa informazione che ha finalmente svelato un piccolo segreto della storia di Grigno. «La rivista dell'epoca, che era dedicata ai dei pompieri nazionali, conteneva un articolo scritto a Napoli e riguardante l'attività e gli incendi dei corpi del Trentino. Il pezzo porta la data del 23 febbraio 1903, ma nel testo si dice chiaramente che il nostro corpo era nato 25 anni prima».

In effetti l'articolo non lascia dubbi: «Il Corpo dei nostri pompieri volontari comunali di Grigno ha festeggiato la sera del 21 corrente mese (sabato) il suo XXV anno di legale costituzione con cena e festa nelle sale della trattoria Alla Colomba». Nel testo poi si possono ricavare altre informazioni utili per la ricostruzione della storia di questa importante associazione comunale, per esempio si dice che a quel tempo il comandante era un certo dottor A. Rippa di Grigno.

«Siamo molto felici di questa scoperta - ha detto il comandante -. Sono passati 135 anni dalla nascita del nostro Corpo. Oggi possiamo contare su molti mezzi moderni che ci permettono di svolgere gli interventi sempre più velocemente e in sicurezza. Contiamo 21 volontari e 6 allievi, un'autobotte, un furgone, un fuoristrada e un pick-up. Abbiamo a disposizione un moderno magazzino e possiamo partecipare a corsi di formazione. Anche se, molte cose sono cambiate, credo che, almeno da parte mia, sia rimasto invariato rispetto a 135 anni fa la volontà di mettersi a servizio della popolazione quando questa ne ha più bisogno e si trova in pericolo. Sono orgoglioso di far parte di un corpo che ha origini così lontane, e spero si possa continuare su questa strada alla ricerca del meglio in fatto di soccorso per dare un servizio sempre più professionale alla popolazione».

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