La manifestazione

I lavoratori delle assicurazioni protestano in piazza

I sindacati: "No a un accordo che riduce le tutele"



TRENTO. Una manifestazione per dire no all'accordo di comodo che Sna, il sindacato nazionale agenti, con il suo Presidente Claudio Demozzi ha sottoscritto con due associazioni, Fesica e Fisals, che non si occupano delle agenzie assicurative in gestione libera e che non rappresentano i dipendenti del settore. Questa mattina sono scesi in piazza a Trento i sindacati del credito e delle assicurazioni,Fisac Cgil, First Cisl, Fna e Uilca, per contestare "un accordo che riduce le tutele di circa 35mila addetti che operano in Italia nelle agenzie di assicurazione". Per la manifestazione sono arrivate in città delegazioni sindacali da tutta Italia, il corteo ha preso avvio da via Verdi per muoversi nelle vie del capoluogo per raggiungere piazza Dante dove si è tenuto il comizio conclusivo, con interventi di lavoratrici, lavoratori e sindacalisti. La manifestazione è stata chiusa dall'intervento del segretario generale nazionale della Fisac Cgil, Agostino Megale.Secondo i sindacati, Sna, scegliendosi interlocutori compiacenti e di nessuna rilevanza rappresentativa nel settore,  determina una situazione inaccettabile rispetto alle regole della contrattazione che per i sindacati deve essere respinta in modo netto e senza indugio. «Con questa iniziativa nazionale - dicono i sindacati - vogliamo difendere i diritti dei dipendenti dell'appalto assicurativo, un settore con altissima presenza di donne, nel quale si opera in condizioni lavorative alquanto difficili».













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