«Ho scelto il treno, ma quanti ritardi»

La testimonianza di una pendolare: anche 20 minuti su una tratta di 13. Le nostre firme oltre quota 2700



TRENTO. Ha scelto il treno per andare ogni giorno al lavoro e lo ha fatto sia per ragioni economiche che ecologiche. Tutto sarebbe perfetto per Sara Tolotti (trentina ma con posto di lavoro a Rovereto) se non fosse che il suo treno della mattina non collezionasse ogni giorno ritardi. E non lievi visto che un giorno è arrivato 20 minuti dopo l'orario previsto sul tabellone. Ora invita quanti come lei non ne possono più, a inviare un reclamo a Trenitalia. La lettera della pendolare si inserisce nella campagna che il Trentino sta portando avanti da tempo e che ha già raccolto 2640 firme in calce all'appello rivolto all'amministratore di Trentitalia Mauro Moretti.

«Non sarei affatto pentita di aver scelto i mezzi pubblici per andare a lavorare - spiega Sara Tolotti - se il treno che prendo tutte le mattine (il regionale 10911 che parte da Trento alle 8.33) arrivasse puntuale. Purtroppo però questo si verifica molto raramente: il treno ha in media 5-7 minuti di ritardo che per una tratta di 13 minuti come quella tra Trento e Rovereto sono veramente troppi, soprattutto se si considera che quel treno è per lo più utilizzato da pendolari che devono recarsi al lavoro e timbrare il cartellino e non da vacanzieri. Ho chiesto al capotreno le ragioni dei persistenti ritardi (questa settimana è arrivato in ritardo tre giorni su cinque, e venerdì di ben 20 minuti) e la risposta è stata quella che mi ero immaginata: «Oggi abbiamo dovuto aspettare un altro treno che era in ritardo, per i giorni scorsi non le so dire perché non ero io il capotreno».

Poi però ha aggiunto una frase interessante: "Invii un reclamo a Trenitalia, voi passeggeri siete più ascoltati di noi, non lasciate cadere la cosa". Forse il capotreno ha ragione: se tutti i passeggeri per ogni ritardo inviassero un reclamo ufficiale forse Trenitalia cercherebbe di migliorare il servizio». E infine arriva un suggerimento: «Ci tengo a segnalare agli altri passeggeri che volessero inviare un reclamo che esiste anche la possibilità di farlo via internet e la cosa richiede meno di 2 minuti (farlo agli sportelli della stazione richiederebbe di farsi la coda per ritirarlo e un'altra per consegnarlo). Basta collegarsi all'indirizzo
reclami-e-suggerimenti.trenitalia.com (senza il www) e compilare l'apposito modulo».













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