Gruppo Itas, gennaio di forte crescita 

Risultati superiori alle stime del mercato ottenuti dalla rete di agenzie. Ramo danni a +14,8%, vita fondo pensione a +15,9% 



TRENTO. I premi complessivamente emessi nei rami danni sono ammontati a 68 milioni con una crescita a termini omogenei del 14,8%, ampiamente superiore a quella stimata per il mercato. Il consiglio di amministrazione di Itas mutua presieduto da Fabrizio Lorenz ha esaminato l’andamento della raccolta premi realizzata nel mese di gennaio dal Gruppo. La crescita è stata realizzata grazie alle ottime performance di tutta la rete agenziale del Gruppo e continua a caratterizzarsi per una sua elevata qualità in linea con quelli che sono gli obiettivi quantitativi e qualitativi stabiliti con il piano industriale 2017/2020 approvato nel corso del mese di gennaio dal Cda.

In particolare il settore auto ha visto una crescita dei premi del 21,6% a termini omogenei a fronte di una crescita dei contratti del 14%. Grazie a questo andamento è stato realizzato per la prima volta dopo alcuni esercizi di continua riduzione un aumento del premio medio.

Anche gli altri rami hanno registrato ottime performance registrando una crescita del 9,5%. Si conferma quindi anche l’obiettivo di una crescita equilibrata tra rami auto e rami non auto.

Per quanto riguarda il ramo vita è stato evidenziato l’ottimo andamento della raccolta del fondo pensione Plurifond che ha fatto registrare una crescita nel mese di gennaio dei contributi del 15,9%, portando gli attivi del fondo da 655 milioni a 676 milioni di euro e il numero degli iscritti a quasi 62.000.

Anche in questo settore Itas si colloca, in termini di crescita, ai vertici del mercato italiano mettendo a disposizione, in particolare dei propri soci assicurati, uno dei prodotti più performanti nel rapporti costi rendimento del mercato stesso.

Questo ottimo livello di raccolta registrato nel comparto previdenziale, strategico settore anche per il futuro del nostro Paese, è stato realizzato grazie all’ottimo lavoro sia della rete agenziale del Gruppo (+21,4%) e che delle reti bancarie convenzionate (+14,2%).

Per quanto riguarda infine il resto della produzione vita si conferma da un lato l’ottimo andamento delle polizze di puro rischio dall’altro una contenuta crescita della raccolta netta dei prodotti tradizionali (+14 milioni) che non riflette ancora gli effetti delle nuove proposte assicurative vita che il Gruppo Itas proporrà ai propri assicurati a partire dal mese di aprile 2018.













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