Giornata dell'autonomia, la telefonata di Napolitano

La celebrazione della Giornata dell'Autonomia: Napolitano chiama Dellai. Premiate le aziende innovative



TRENTO. "Vi chiedo un applauso per il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha voluto telefonarmi, questa mattina, per esprimere alla nostra comunità i suoi più vivi auguri per l'odierna Giornata dell'Autonomia che celebra l'anniversario dello storico accordo De Gasperi-Gruber". Lo ha chiesto e ottenuto il Governatore Lorenzo Dellai durante la celebrazione della Giornata dell'Autonomia a Trento.

Nel suo intervento Dellai ha poi parlato della necessità di una "visione di futuro: perché le radici della nostra autonomia - ha detto - hanno più che mai bisogno delle ali per guardare avanti. Per questo abbiamo voluto che - ha aggiunto - l'onorificenza per la valorizzazione dell'autonomia, così come prevede la legge provinciale che ha istituito nel 2008 questa nostra Giornata, andasse quest'anno ad un gruppo di sei giovani imprenditori. A loro voglio dire: tenete duro, la strada è in salita, ma è l'unica che abbiamo".

Nel suo intervento, il presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti ha detto che occorre "aprire una fase nuova, transitando dall'Autonomia del benessere all'Autonomia delle responsabilità".  Ma per riuscire in quest'impresa "è molto importante che l'Autonomia venga difesa da tutta la comunità, non solo dai suoi vertici istituzionali". Nella cerimonia alla Sala Depero, Dorigatti non ha risparmiato critiche "a un modo riduttivo e distorto di interpretare questa nostra specialità". "Talora - ha proseguito - la testa è andata sotto la sabbia e molto si è risolto nella comoda  monetizzazione del consenso, in danno alle più complesse sfide della sperimentazione, del confronto e dell'investimento sul capitale umano".

In questa direzione il Consiglio gioca un ruolo determinante: "Deve ridiventare la sede di senso del bene comune; l'alveo della coesistenza e dell'aggregazione delle idee, piuttosto che il corridoio del patteggio e del basso cabotaggio".

Il discorso di Dorigatti è stato introdotto da alcuni brani musicali della tradizione popolare trentina eseguiti dal gruppo vocale-strumentale "Abies Alba" e dalla lettura, affidata all'attore Emilio Frattini, del Patti Ghebardini del 1.111 (nel novecentesimo anniversario) e del Manifesto europeista di Ventotene.

Dopo il presidente del Consiglio hanno preso la parola il presidente del Consiglio delle Autonomie locali Marino Simoni. E' seguito l'intervento di Paola Degasperi, figlia del più grande statista trentino firmatario di quell'Accordo di Parigi che è all'origine dell'Autonomia e per ricordare il quale il Consiglio provinciale ha istituito ogni anno questa Giornata.

Le aziende. La cerimonia si è chiusa con la consegna delle onoreficenze "per la valorizzazione dell'autonomia provinciale" a Monica Zeni (Hotel Piz Galin di Andalo), giovane imprenditrice nel settore alberghiero; Giovanna Signorati (Omas Serramenti srl di Rovereto), tra le figure che hanno dato impulso all'omonima azienda artigiana specializzata nel campo dei serramenti; Massimiliano Mazzarella (società Futur 3srl di Trento), presidente del gruppo giovani imprenditori del terziario e titolare di un'attività nel settore delle tecnologie innovative; Diego e Luca Roman (L.E.D. srl di Pieve Tesino), operatori affermati nel comparto del commercio ambulante; Giulia Delladio (La Sportiva spa) responsabile marketing dell'industria di famiglia, capace di incrementare la qualità dei prodotti specialmente in questi ultimi anni; e infine Paolo campagnano, Jari Ognibeni e Dalia Macii (The Hub di Rovereto) cooperativa nata allo scopo di favorire aggregazioni e sinergie imprenditoriali.













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