Furto di cavi di rame sulla Trento-Malé

I carabinieri di Cles denunciano un ragazzo: accertamenti per valutare la sicurezza del trasporto ferroviario



TAIO. Furto aggravato e attentato alla sicurezza dei trasporti sono le accuse per un uomo sorpreso a rubare cavi di rame dalla ferrovia Trento-Malé a Mollaro di Taio. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Cles l’hanno trovato con 60 cavi di messa a terra della linea tolti dalla propria sede, di cui 53 già nella sua auto e 7 accanto. Il denunciato, 27 anni, italiano, era già noto alle forze dell’ordine.

Gli accertamenti intanto proseguono, anche in collaborazione con i tecnici dell’azienda di trasporti, per valutare il livello di pericolosità per la sicurezza del trasporto ferroviario, connesso al taglio delle messe a terra che servono un significativo tratto di linea.













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