Furti in casa, a Rallo ronde dei residenti

«Siamo esasperati, in pochi giorni una ventina di colpi». Il sindaco di Tassullo: «Fenomeno anomalo e preoccupante»


di Gianfranco Piccoli


RALLO. Arrabbiati ed esasperati. Al punto da organizzare delle «ronde» notturne per tenere alla larga la banda di ladri che da una settimana sta facendo razzia a Rallo, frazione di Tassullo.

A farsi portavoce della preoccupazione che sta crescendo è Tullio Berti, noto titolare di un autosalone e vittima a sua volta delle visite dei ladri nella frazione di Tassullo. «Quello che fa più rabbia è che nessuno si sia preoccupato di avvertire la popolazione dopo i primi furti in appartamento, martedì scorso. Se fossimo stati informati, avremmo tutti avuto un po’ più di attenzione, invece...». «I primi furti si sono verificati in via de le Ridonde, una nuova zona residenziale dove ci sono parecchie case a ridosso della campagna. Venerdì scorso, alle 21, sono tornato a casa e l’ho trovata svaligiata. Ma la cosa incredibile è che lo stesso era accaduto al mio vicino di casa (i ladri sono entrati anche nella camera dove si trovava il bambino) senza che ne sapessi nulla. Tra l’altro - continua Berti - il mio vicino è stata nuovamente derubato due giorni più tardi».

Berti parla di «15-20 furti in pochi giorni, anche nei comuni limitrofi». Le forze dell’ordine confermano una decina di episodi denunciati, tra furti messi effettivamente a segno (spariti ori, contanti ed orologi) e alcuni tentativi non conclusi.

Il problema è che ora la popolazione di Rallo ha davvero paura: «Ci sono mamme a casa con i bambini che non vivono tranquielle - continua Berti - tanto che ora ci siamo organizzati per controllare il territorio la sera, siamo in 7-8 e giriamo con un manico di badile: non si sa mai...». In paese sono apparsi anche una serie di cartelli di avvertimento.

Che la situazione sia preoccupante lo conferma Andrea Menapace, sindaco di Tassullo: «Sono a conoscenza della situazione, ho parlato più volte con i carabinieri, che hanno intensificato i controlli sul territorio. E’ un fenomeno anomalo e il consiglio che possiamo dare è di segnalare tempestivamente tutti i movimenti sospetti. Visto il numero di episodi non possiamo non pensare che dietro ci sia un’organizzazione». Sulle ronde, Paternoster non si sbilancia: «Non ne so nulla. Ma ognuno ha il diritto di fare la guardia alla prorprietà privata», conclude il sindaco di Tassullo.

In questi giorni la compagnia carabinieri di Cles ha intensificato i controlli sul territorio, a caccia dei ladri che, evidentemente, si muovono con una certa facilità fra le strade di campagna della zona. Dalle forze dell’ordine una raccomandazione ai cittadini: segnalare tempestivamente eventuali movimenti sospetti.

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