Fugatti: «Meno burocrazia per i pompieri»

Trento. «Chi fa il volontario, mettendosi a disposizione della comunità, deve poterlo fare nel migliore dei modi, concentrandosi solo sulle attività e rischiando, del proprio, il meno possibile, per...



Trento. «Chi fa il volontario, mettendosi a disposizione della comunità, deve poterlo fare nel migliore dei modi, concentrandosi solo sulle attività e rischiando, del proprio, il meno possibile, per questo abbiamo voluto diminuire l’entità delle incombenze burocratiche che gravano sui corpi dei vigili del fuoco volontari che appesantiscono in maniera rilevante la attività dei comandanti ostacolando la loro preziosa azione». Così il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, commenta l’emendamento, relativo ai corpi dei vigili del fuoco volontari del Trentino, inserito nella legge di semplificazione, approvate ieri sera dal Consiglio provinciale.

Ferma restando la disciplina vigente, l’emendamento consente ai corpi volontari dei vigili del fuoco (nonché alle relative unioni e all’organismo di rappresentanza) di prescindere dall'utilizzo del mercato elettronico - sia provinciale (MEPAT) che statale (MEPA) - per effettuare acquisti inferiori alla soglia europea di beni e servizi (oggi 221.000 euro), riguardanti l’esercizio delle loro funzioni istituzionali. Sono esclusi gli acquisti di beni per cui ci siano delle convenzioni quadro già stipulate dalla Provincia. Si prevede, inoltre, la promozione del supporto collaborativo delle istituzioni provinciali e locali nei confronti dei corpi volontari.













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