Fuga di gas, intossicato un uomo

Cavedine, Roberto Ragnoli è stato portato in ospedale ma non è grave



TRENTO. Massiccio intervento dei vigili del fuoco volontari, con tre veicoli di primo intervento, diretti dal neo comandante Andrea Cristoforetti, poco dopo le 10.25 di ieri, nella frazione Masi di Cavedine in via del Ponte 13, per una pericolosa fuga di gpl da una abitazione. Gas che ha invaso l'appartamento al piano terra, tanto da intossicare, fortunatamente non gravemente, l'inquilino Roberto Ragnoli, che ha dovuto comunque essere trasportato, con una autoambulanza dei volontari della Croce Rossa della Valle dei Laghi, al pronto soccorso dell'ospedale Santa Chiara, per ulteriori accertamenti sanitari e tossicologici. I pompieri volontari, invece, dopo aver bonificato l'intera area circostante la casa, e controllato accuratamente l'impianto di distribuzione del gas per uso domestico, utilizzando anche delle apposite apparecchiature tecniche (esplosimetro, dispositivo che indica la presenza di uno o più gas nell'ambiente), al fine di controllare la presenza di sacche di gas, hanno fatto rientro in caserma dopo oltre un ora di intervento. Sul posto, inoltre, presenti i carabinieri della stazione di Lasino, competente per territorio, per i rilievi di legge. (r.fr.)













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