CRISI

Famiglie in difficoltà, ecco 1.200 assegni

Aumentano i nuclei colpiti dalla crisi. Palazzo Thun aggiunge 100 mila euro ai 2 milioni versati dalla Provincia



TRENTO. Cresce il numero delle famiglie in difficoltà economica e il Comune mette mano al portafoglio: ai 2 milioni di euro in interventi di sostegno economico erogati ogni anno, con fondi della Provincia, Palazzo Thun ha deciso di aggiungere 100 mila euro di tasca propria.

Il quadro degli interventi effettuati a Trento e nel Territorio della Val d’Adige (che comprende anche Aldeno, Cimone e Garniga) dal servizio Attività sociali è stato presentato ieri dall’assessora Mariachiara Franzoia.

Nel corso del 2015 gli interventi sono stati 1.164, tra anticipazioni dell’assegno di mantenimento (176 per 253 minori), interventi economici straordinari (338), redditi di garanzia sociale (156), assegni per il nucleo familiare (345) e assegni di maternità (149).

Anticipazione dell’assegno di mantenimento. Sono complessivamente 558 i nuclei familiari che ne hanno beneficiato dal 2012 al 2015. I minori in difficoltà sono passati da 101 a 218 in quattro anni. Nello stesso periodo sono aumentate le somme erogate, passando da 316.060 euro nel 2012 a 581.313 euro nel 2015. L'importo erogabile dipende dall'importo stabilito dal giudice per il mantenimento del figlio o dei figli minori e da un tetto massimo, fissato in base al numero di minori interessati. Per il 2016 l'importo massimo è pari a 316,05 euro per un minore, 496,20 per due, 644,74 per tre fino ad arrivare a 777,48 nel caso di presenza nel nucleo familiare di 4 minori.

Intervento economico straordinario. È una forma di sostegno che risponde a situazioni di emergenza eccezionale e può essere concesso allo stesso nucleo familiare per un massimo di due volte nell'arco di dodici mesi. Possono presentare domanda i nuclei con un indicatore Icef inferiore allo 0,19. L'erogazione monetaria può essere sostituita con forme alternative di aiuto, come buoni viveri o il pagamento diretto di affitti o di utenze. Di questo intervento hanno beneficiato 338 nuclei familiari nel 2015 e 334 nel 2014.

Reddito di garanzia sociale. Viene erogato ai nuclei famigliari che presentano problematiche sociali complesse e integra una condizione economica del nucleo familiare insufficiente rispetto ai bisogni generali della vita. Ne hanno beneficiato, nel 2015, 156 cittadini, meno rispetto al 2012 quando erano stati 176. Le somme erogate sono state 452 mila euro nel 2012, 490 mila euro nel 2013, 490 mila euro nel 2014 e 461 mila euro nel 2015.

Assegno per il nucleo familiare. Non richiede una presa in carico da parte del servizio sociale ma solo la presenza di determinati requisiti. Viene erogato, per un valore massimo di 1.836,90 euro, a sostegno delle famiglie con almeno tre figli minori in base a parametri ministeriali definiti annualmente e legati all'indicatore della situazione economica equivalente (Isee), il cui valore non deve superare gli 8.555,99 euro annui. Nel 2015 i nuclei beneficiari dell'intervento sono stati 345.

Assegno di maternità. È un sostegno economico di 1.694,45 euro per madri di neonati, che hanno un reddito inferiore al valore Isee di 16.954,95 euro. Nel 2015 sono stati effettuati 149 interventi.(l.m.)













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