Famiglia Coop, ampliamento ultimato

Il nuovo stabile al centro alimentare di Cavalese al bivio di Carano è pronto. Ora mancano gli allestimenti interni


di Luciano Chinetti


CAVALESE. La prima parte dei lavori di ampliamento del negozio al centro alimentare della Famiglia Cooperativa di Cavalese, situato nell’area artigianale al bivio di Carano, è stata completata. La superficie complessiva del nuovo corpo del fabbricato che andrà a unirsi all’area commerciale, come sottolinea il direttore generale della Famiglia cooperativa Marino Sbetta, è di ben 500 metri quadrati, di cui 350 al servizio dell’area di vendita. Il Centro alimentare a lavori ultimati avrà una superficie di ben 1.250 metri quadrati, il più esteso far tutte le Coop della provincia. L’investimento deciso dal consiglio di amministrazione presieduto dal presidente Giorgio Parolari è stato calcolato tra i 2 milioni e 300 mila e i 2 milioni e mezzo di euro. Ma i lavori per nuovo ampliamento saranno ultimati per la prossima primavera e il nuovo reparto sarà pronto per l’estate.

La Famiglia Cooperativa di Cavalese che conta oltre al Centro alimentare al bivio di Carano e lo storico negozio in pieno centro (piazza Battisti) nel capoluogo della valle e 8 filiali occupa 80 dipendenti compresi gli stagionali, più altri 15 nelle 2 controllate Eurospin e Discount. Con una compagine sociale di 3.250 soci la Cooperativa ha un fatturato di oltre 13 milioni e mezzo che ha permesso alla fine del 2011 di produrre un utile di oltre 350 mila euro. Ma la società è impegnata in maniera particolare nel garantire sempre maggiori servizi e vantaggi ai soci. Nel 2011, come ricorda lo stesso direttore Marino Sbetta il ristorno di fondi, attraverso i buoni sconto ai soci è stato pari a 148 mila 965 euro. E’ stato possibile distribuire ai soci gli storni , grazie al consistente fatturato e all’utile prodotto dall’oculata gestione. «Non va dimenticato - sottolinea ancora il direttore Sbetta - che dal 2007 ad oggi la Famiglia cooperativa di Cavalese ha ridistribuito ai propri soci come ristorni sotto forma di sconti la bellezza di 700 mila euro». Ma la società, da sempre molto attenta alle esigenze delle famiglie nel corso del 2011 ha attuato una lunga serie di altre agevolazioni: offerte riservate ai soci con lo sconto del 10%, offerte generiche aperte ai soci e non, sconto del 10 % ogni mercoledì del mese agli over 65 ad eccezione del Centro alimentare. «Facendo qualche conto – conclude il direttore Sbetta- la Coop nel corso del 2011 ha consentito (oltre al ristorno in buoni sconto) un risparmi alle famiglie per ben 705 mila euro».

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