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Ex Frizzera, cambia la viabilità per i lavori alla pista ciclabile 

TRENTO. Da mesi, anche di domenica e nelle festività, ruspe, gru, macchinari ma soprattutto tanti uomini, lavorano dall’alba al tramonto nel “fu ecomostro” di via Brennero, di fronte all’incrocio con...



TRENTO. Da mesi, anche di domenica e nelle festività, ruspe, gru, macchinari ma soprattutto tanti uomini, lavorano dall’alba al tramonto nel “fu ecomostro” di via Brennero, di fronte all’incrocio con via Marconi che porta all’ex autorimessa dell’Atesina. Dopo aver demolito il capannone ex Euromix, si sta ridando vita all’ex Frizzera, rudere che era diventato un riparo per rifiuti di ogni tipo e luogo di strani commerci e fatiscenti residenze provvisorie. Ora il biglietto da visita della città ha assunto un nuovo aspetto. Il palazzo, quasi completato, è ricoperto da un enorme manifesto, che copre l’intera facciata est ed annuncia l’imminente apertura del punto vendita dell’hard discount.

Da giorni inoltre, sono iniziati i lavori che riguardano la pista ciclopedonale che da nord scende verso la città, sul lato ovest di via del Brennero – interrotta momentaneamente dall’altezza della rotatoria dei Caduti di Nassiriya, fino all’officina Odorizzi, di fronte ad Obi. Ieri poi i tecnici stavano provvedendo allo spostamento dei semafori, che regolano l’incrocio con via Marconi con conseguente disagio al traffico controllato dalla polizia locale. L’area è stata completamente riqualificata e quello ritenuto il vero ecomostro è rimasto in piedi ed ha ritrovato nuova vita. Il progetto –in fase di ultimazione – ha previsto la riqualificazione dell’edificio che ospiterà un supermercato Lidl al piano terra ed uffici ai piani superiori. Protagonisti dell’operazione sono il Comune dal punto di vista urbanistico e Mak Invest, che ha acquistato l’intera area e raggiunto un accordo con Lidl per la cessione dell’intero lotto a lavori terminati, lavori eseguiti da Mak Costruzioni. «Si tratta di un’operazione da 12-13 milioni di euro», ha spiegato mesi fa Mirco Petri, amministratore delegato di Mak invest, che sottolinea il valore ambientale dell’area oltre all’operazione immobiliare. Il gruppo Lidl ha annunciato ora di aprire il nuovo punto vendita entro l’estate ma non è ancora chiaro se coinciderà con la chiusura dell’altra area commerciale, probabilmente quella sulla rotatoria di via Maccani. (c.l.)















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