Esce dalla rianimazione: rischia il ritiro della patente 

Le indagini. L’uomo, 79 anni, era finito fuori strada nella zona di Caoria ed era in gravi condizioni Ripresosi, i carabinieri hanno ottenuto gli esiti dell’alcol test: aveva valori tre volte oltre il consentito



Trento. Il 18 maggio scorso era stato protagonista di uno spettacolare e grave incidente avvenuto a Canal San Bovo, sulla strada provinciale che porta a Caoria. Ripresosi dopo due mesi di cure nel reparto di Rianimazione, l’uomo - un 79enne del Vanoi - rischia però ora un conto davvero salatissimo.

I Carabinieri di Primiero - San Martino di Castrozza, intervenuti al momento dell’incidente per i rilievi, sin da subito non avevano rilevato tracce che potessero far pensare al coinvolgimento di altri veicoli, suffragando la tesi di una fuoriuscita di strada “autonoma”. L’anziano se l’era vista davvero brutta: con la sua Panda era finito in una scarpata, fermandosi sul greto del torrente e riportando lesioni molto gravi. La spiegazione definitiva a quanto successo, però, gli inquirenti l’hanno avuta pochi giorni fa, quando il conducente originario del Vanoi è stato in grado di firmare il consenso all’utilizzo dei dati relativi al test sull’alcol che i carabinieri avevano immediatamente richiesto all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove l’anziano era stato trasportato in elicottero e poi ricoverato in Rianimazione.

Dal successivo esame, infatti, era emerso come l’automobilista finito poi in ospedale avesse una concentrazione di alcol etilico nel sangue pari a 1,77 grammi per litro: tre volte il valore consentito, che sarebbe pari a 0,5 grammi per litro. I carabinieri, impegnati costantemente in specifiche attività di prevenzione disposte al fine di arginare la recrudescenza degli incidenti stradali, in una nota spiegano inoltre come anche il rifiuto all’accertamento avrebbe comportato comunque la sanzione prevista per l’ipotesi più grave.

Ora, fanno sapere i militari dell’Arma, l’uomo rischia la revoca della patente, una ammenda che va da 3000 euro a euro 12000 euro e l’arresto da un anno a 2 anni.













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