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Ecco svelato il percorso della Strongmanrun

Appuntamento il 24 settembre con la corsa pazza a Rovereto. E quest'anno c'è il debutto della staffetta



ROVERETO. Svelato il percorso della Strongmanrun che il 24 settembre tornerà a portare allegria e competizione a Rovereto. E per la prima volta verà introdotta la modalità staffetta per 500 coppie.  Dopo gli ultimi tre anni in cui il Comune di Rovereto e gli organizzatori di S.S.D. RCS Active Team - Rcs Sport hanno proposto lo stesso percorso, per la prima volta nella storia della “Fisherman’s Friend StrongmanRun”, la gara “The Original” da 20 km si svilupperà attraverso il centro urbano, toccando i punti più significativi della “città della quercia”.

“La città si fermerà comunque per la gara, quindi abbiamo pensato di permettere alle persone e al pubblico presente di conoscere alcuni angoli suggestivi e i quartieri della nostra città”, afferma l’assessore con delega allo sport, innovazione tecnologica e comunicazione Mario Bortot. “Cinque le grandi aree interessate per questo evento: centro città che è il cuore, centro storico, Lizzanella, Rione Giovanni XXIII, Borgo Sacco. Cercheremo di coinvolgere le circoscrizioni proprio per creare una vera e proprio festa. Una giornata di allegria e di partecipazione per tutti che porterà la Fisherman’s Friend StrongmanRun nelle case dei cittadini. Quest’anno abbiamo potuto riflettere al meglio per creare un percorso che stuzzichi l’interesse di chi si iscrive. Abbiamo anche migliorato il Villaggio dedicato al pubblico e agli sportivi con dotazioni tecniche adeguate all’evento. Stiamo pianificando le cose per tempo e ci aspettiamo molte più persone dello scorso anno”.

La partenza e l’arrivo sono fissati in Corso Rosmini, corso principale della città, lungo 800 metri, che va dalla stazione ferroviaria fino alla fontana rotonda. Si passa quindi per Borgo di Santa Caterina, Piazza Damiano Chiesa, Piazza Malfatti e in via della Terra e Piazza Podestà, sotto il castello cittadino. Da Ponte Forbato si sale per quasi 2 km sulla strada che fa parte del sentiero della Pace (Madonna del Monte – Fontana della Pace con Mausoleo Tacchi – Ossario di Castel Dante). Poi 500 metri a picco in discesa andando verso la Chiesa di Lizzanella. Passaggio nei quartieri di via Benacense e si arriva in una cava urbana, uno spazio sterrato che sarà la location dedicata all’ostacolo del fango. Si passa, dunque, nella “zona acqua” con due passaggi spettacolari e ravvicinati che prevedono attraversamento del torrente Leno e passaggio in piscina, lungo il Leno destro (pista ciclopedonale). Oltrepassando la ferrovia (sottopasso) si arriva al Centro Sportivo “Fucine” e da lì si risale sul ponte di via Cavour per tornare in Corso Rosmini, in un effetto ottico molto particolare dato dall’incrocio tra i partecipanti. Da lì si scende nei pressi dalla sede di “Dolomiti Energia”, si attraversa il cuore urbano di Rovereto (via Paoli) e si gira per passaggio nei Giardini Perlasca, corso Bettini Teatro Zandonai, riaperto da poco, e si arriva di nuovo in Corso Rosmini per affrontare il secondo giro.

Ogni giro è di 9,5 km, con minimo 14 ostacoli ripetuti per 2 volte, quindi 28 ostacoli sia naturali che “artificiali” da superare.













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