Domani assieme al giornale potrete acquistare anche l’etilometro digitale, un piccolo strumento che però è molto prezioso. Permette, infatti, di misurare con precisione il tasso alcolemico nel sangue. È sufficiente soffiare nel beccuccio e in pochi secondi apparirà sul display la percentuale di alcol rilevato e quindi se è possibile mettersi alla guida in condizione di sicurezza. Una semplice accortezza che può evitare delle pesanti - se non tragiche - conseguenze. In anni di controlli sulle strade, le forze dell’ordine hanno fermato gente con tassi alcolemici anche da record. Quello che a livello nazionale pare essere in valore registrato più alto è un 6.71. Ricordiamo che il tasso massimo previsto dalla legge è di 0.5 (di tratta di grammi di alcol per litro di sangue) e che il coma etilico è indicato scientificamente attorno al 4. Anche in provincia c’è chi ha sfidato in maniera assurda la fortuna. Era il 2005 quando un trentenne è stato fermato dalla stradale davanti alla stazione dei treni. Sottoposto al controllo, ha fatto schizzare l’etilometro a 4.40. Di poco inferiore la «performace» di un uomo di Telve fermato dai vigili urbani alla Fricca: gli è stato contestato un tasso pari a 4.27.