la nomina

Don Ivan Maffeis portavoce della Cei

Il sacerdote trentino è stato scelto dai vescovi italiani come direttore dell'ufficio comunicazioni sociali



TRENTO. I vescovi italiani hanno un nuovo portavoce: si tratta di don Ivan Maffeis sacerdote trentino (della val Rendena) di 52 anni che è stato nominato direttore dell’ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei. Originario di Pinzolo, don Maffeis è stato direttore per dieci anni del settimanale Vita Trentina, di Radio Studio Sette in-Blu, responsabile dell’Ufficio Stampa e Comunicazioni sociali della sua Diocesi trentina.

Prete dal 1988, e poi parroco per sei anni, ha ottenuto il dottorato all’Università Pontificia Salesiana di Roma con una tesi (pubblicata nel 1997) sulla pastorale della comunicazione, ha insegnato presso lo Studio teologico accademico tridentino e presso l’Università Salesiana.

Oltre a  presiedere la fondazione "Ente dello spettacolo" nell'ottobre 2013 gli è stata affidata la Commissione nazionale Valutazione Film della Cei.

A radio Trentino inBlu in un'intervista ha indicato la sua priorità: "Attenzione al territorio".













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