L'arresto

Dimaro, due nomadi rubano un portafoglio mentre la famiglia è a pranzo

I carabinieri della compagnia di Cles hanno seguito le due donne, su segnalazione dei colleghi di Revò. Le hanno fermate dopo essere riuscite a sotrarre un portafoglio lasciato all'ingresso



TRENTO. Si erano introdotte in una casa di Dimaro, rubando il portafoglio lasciato all'entrata nella borsetta, mentre i residenti erano a pranzo. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Cles hanno arrestato l'altra notte due nomadi, G.A. e P.N., sorprese mentre uscivano dalla casa, dove era stata lasciata inavvertitamente la porta aperta.L'arresto è stato compiuto dopo un lungo pedinamento con una pattuglia in borghese. I carabinieri di Cles erano stati avvisati infatti dai colleghi di Revò che aveva notato il camper nel centro abitatoed avevano verificato che il curriculum delle due donne era di tutto rispetto: molteplici i precedenti precedenti a loro carico.

Mentre le interessate avevano dichiarato di aver sbagliato strada e che erano dirette a Trento, chiedendo anche informazioni sulla strada da prendere, si erano dirette con il camper verso la Valle di Sole, andando a bassa velocità per individuare gli "obiettivi" alla loro attività. Si sono quindi fermate a Dimaro, all'ora di pranzo e si sono incamminate lungo le vie del centro, fino a quando non hanno scorto l'abitazione che faceva al loro caso, con la porta aperta.

Qui, sono entrate con destrezza,  ed hanno sfilato dalla borsa lasciata nell'ingresso il portafoglio e rubando 100 euro in contanti, mentre i residenti stavano mangiando. Sorprese al varco dai carabinieri, le due donne si sono definite professioniste, ammettendo di vivere di furti, ma sostenendo di non "fare del male a nessuno". La vittima del furto si è accorta del fatto solo dopo la restituzione del portafoglio.













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