De Varda, manutenzione d'oro

Mezzolombardo, 70 mila euro per rendere giocabile il manto sintetico


Marco Weber


MEZZOLOMBARDO. L'erba sintetica del De Varda è stata posata e dimenticata. E la manutenzione? «Non risulta agli atti questa necessità» afferma l'assessore allo sport Roberto Guadagnini. E i 70 mila euro per sistemare il manto provocano ora l'ennesima spaccatura in consiglio.

L'erba sintetica del De Varda ha subito nei giorni scorsi un "intervento di intasamento" e per questo scopo il consiglio comunale ha approvato (a favore solo la maggioranza) una delibera di giunta che prevede l'accantonamento dei 70 mila euro necessari per affidare l'incarico alla ditta specializzata Italgreen, che ha provveduto alla sistemazione del campo sportivo. Rimane ora il mistero di un campo da calcio in sintetico che per lungo tempo non è stato oggetto di manutenzione. «Ovvio che fosse necessaria», secondo Christian Girardi, assessore allo sport della giunta Borga. «Non risulta agli atti questa necessità», risponde il successore Roberto Guadagnini. Lo stanziamento è andato di traverso alle opposizioni e in consiglio comunale si è registrata l'ennesima spaccatura.

Il costo dell'intervento, nel 2008, fu di circa 400 mila euro, buona parte dei quali coperti con contributo provinciale. Il lavoro consistette nel sistemare sul terreno da gioco di un prato verde sintetico abbinato ad un intaso vegetale brevettato denominato Geofill e omologato dalla Figc. Nessuno, fino alla primavera scorsa, pensò mai di dover provvedere ad effettuare dei lavori di manutenzione. Nel corso del 2010 la Rotaliana Calcio lamentò la necessità di provvedere ad una sistemazione del campo. L'amministrazione comunale decise quindi di affidare l'incarico di manutenzione sottolineando che l'intervento di intasamento doveva essere effettuato utilizzando "Geofill o equivalente". La gara è stata vinta dalla ditta Ecosport che per 7 mila euro a marzo ha provveduto ad effettuare i lavori. Tutto a posto? Assolutamente no. Il materiale utilizzato è risultato non omologato dalla Figc e quindi De Varda interdetto alle partite di campionato. A questo punto è emersa la necessità di correre ai ripari con l'intervento costato dieci volte di più. E la Figc ha di nuovo dato il nulla osta.













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