VALLE DEI LAGHI. Sono state confermate anche per quest’anno le buone condizioni, compatibili con la balneabilità, dei bacini della Valle dei Laghi, ovvero quelli di Terlago, Lamar, Lagolo; unica eccezione, ma solo perché è stato elevato al rango di biotopo, quello di S.Massenza/Toblino). Tutti hanno una classificazione corrispondente ad “eccellente” tranne il lago di Cavedine, che comunque ottiene un dignitosissimo “buono”.

Il monitoraggio della qualità delle acque di balneazione, affiato ai servizi provinciali competenti, prevede che siano effettuate, ad ogni controllo mensile, rilevazioni di parametri ambientali (temperatura aria, temperatura acqua, vento, correnti, onde), ispezioni di natura visiva (residui bituminosi, vetro, plastica, gomme, altri rifiuti), e prelievi di campioni di acqua per l’analisi batteriologica in laboratorio.

Fra gli obiettivi, accanto ad una elevata attenzione alla qualità delle acque di balneazione che vengono attentamente controllate, anche quello di informare tempestivamente i cittadini sulla qualità delle stesse e su ogni eventuale variazione.

La stagione dei bagni dei laghi trentini inizierà il prossimo primo maggio per terminare il 30 settembre. Con gli specchi d’acqua che caratterizzano la Valle dei Laghi sono di qualità “eccellente” anche i laghi di Caldonazzo, Canzolino, Cei, Garda, Idro, Lases, Lavarone, Ledro, Levico, Molveno, Nembia, Piazze, Santo, Serraia, Tenno e da quest'anno anche il Roncone. (r.fr.)